“No a nuovi condoni edilizi, ancora subiamo guasti del passato”

Condono Edilizio : le prime conseguenze nel Lazio secondo i dati ufficiali 2004/2007: 29.446 abusi edilizi, e mancano i dati ufficiali relativi al 2008-2009 e ai primi 6 mesi del 2010.

 

LEGAMBIENTE LAZIO
Comunicato stampa

Legambiente Lazio: l’emendamento “scassa- ambiente” alla Legge Finanziaria con il quale i Sen. Pdl Tancredi – Latronico – Picchetto Fratin vorrebbero riaprire i termini del III° Condono Edilizio è un regalo ai “furbetti” del mattone, al ciclo del mattone in mano alle Ecomafie, ed è un alibi ai Comuni che in questi anni non hanno mosso le ruspe delle demolizioni.

29.446 abusi edilizi, con una media di 20 abusi al giorno. I dati ufficiali della Regione Lazio ci dicono che dal 2004 al 2007 -ultimi dati ufficiali disponibili- sono stati perpetrati 29.446 abusi edilizi. Si tratta di abusi che al momento, ossia senza un IV°, sciagurato condono edilizio, sarebbero del tutto incondonabili, e quindi, demolibili o acquisibili al pubblico patrimonio.
“29.446 abusi, nei 1460 giorni che vanno dal 2004 al 2007. Si tratta –ha dichiarato il Presidente di Legambiente Lazio, Lorenzo Parlati– di una media giornaliera pari a 20 abusi al giorno, e si consideri che a questi dati mancano i numeri ufficiali relativi al biennio 2008/2009, e i numeri relativi ai primi sei mesi dell’anno in corso. L’emendamento presentato alla Legge finanziaria dai tre Senarori del Pdl –prosegue Parlati- è qualcosa in più di un semplice condono: infatti nel testo dell’emendamento è previsto la riapertura dei termini anche per abusi che abbiano già ricevuto atto di reiezione, ossia respingimento della domanda, ai sensi del precedente condono. Non è un semplice Condono edilizio: è un atto retroattivo rispetto alle procedere previste dal III° Condono Edilio.” Legambiente Lazio invita i cittadini a segnalare eventuali abusi edilizi al numero verde dell’Osservatorio Ambiente e Legalità di Legambiente Lazio – Regione Lazio numero verde 800911856”.

Roma, 21 giugno 2010

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