Abbattuti 1000 alberi in area confinante aeroporto di Fiumicino. Legambiente ha richiesto verifica di legittimità.
Legambiente Lazio – Comunicato stampa
Roma, 4 maggio 2011
Legambiente Lazio ha presentato richiesta di accertamento al Corpo Forestale dello Stato e alle altre autorità competenti per l’abbattimento avvenuto pochi giorni fa di circa 1000 alberi a Santa Ninfa, area di confine con l’Aeroporto di Fiumicino Leonardo da Vinci.
Gli alberi, tra cui molti eucalipti e pini, sono stati prima tagliati e poi sradicati; Legambiente ha pertanto richiesto alle autorità competenti di chiarire se l’abbattimento fosse autorizzato o meno.
“È uno sfregio, chi ha voluto abbattere quei mille alberi? E con quali motivazioni e autorizzazioni? Sono molte le domande che si pongono i cittadini, ai quali va data subito una risposta – ha dichiarato Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio. Già oggi l’impatto dell’aeroporto è molto significativo sia per il rumore che per l’inquinamento atmosferico, ai quali un freno viene proprio dai grandi polmoni verdi dell’area, che sono l’unica forma per contrastare minimamente le forti emissioni dell’intenso traffico aereo. Vanno subito accertate le responsabilità: non vorremmo che si trattasse dell’avvio mascherato del progetto di raddoppio dell’aeroporto di Fiumicino, che ancora non è stato nemmeno presentato e tanto meno approvato.”
Ufficio stampa Legambiente Lazio
www.legambientelazio.it