Comune Roma: “L’acquisto per oltre 11 milioni di euro da parte del Comune di Roma del palazzo di via Napoleone III°, occupato da CasaPound è una provocazione gravissima”.
Roma 12 maggio 2011
Comunicato Stampa
Comune Roma: “L’acquisto per oltre 11 milioni di euro da parte del Comune di Roma del palazzo di via Napoleone III°, occupato da CasaPound è una provocazione gravissima. Chiederemo chiarimenti agli amministratori comunali su questo e sulla mancata emanazione del nuovo bando per le case popolari con la manifestazione da noi convocata per il 24 maggio in Campidoglio” Nota della Segreteria dell’Unione Inquilini di Roma
L’Unione Inquilini resta esterrefatta, di fronte alla notizia che nel bilancio comunale, la cui discussione inizia il 30 maggio, sembrerebbe che il Dipartimento Patrimonio e Casa del Comune, abbia inserito tra le spese, l’acquisto del palazzo occupato dal 2003 da ‘Casa Pound’ in via Napoleone III°, per un importo di 11,8 milioni di euro.
Di fronte ad un’emergenza casa che non si può nascondere, che riempie le nostre sedi di situazione sociali abitative gravissime, di sfratti drammatici, di un bando casa che non viene emanato e case popolari che non vengono costruite, il Comune intende fare un regalo alla rendita speculativa con l’intento di favorire una organizzazione di chiaro stampo fascista che strumentalizza il diritto alla casa per propri fini.
Il palazzo di via Napoleone III é tristemente famoso perché la facciata e’ stata rifatta in stile mussoliniano, e contrariamente a quanto afferma Casapound quasi nessun nucleo abitativo reale vi abita, in realtà il palazzo è utilizzato per organizzare dibattiti e iniziative di chiaro stampo fascista.
Cosa c’entra l’acquisto del palazzo in questione con il diritto di migliaia di cittadini a ottenere più case popolari?? Questo mentre rispetto alle trenta occupazioni del Movimento di lotta per la casa si assiste a periodiche richieste di sgomberi e mentre ogni giorno circa 10 famiglie vengono sfrattate senza alcuna possibilità di passaggio da casa a casa.
Appare evidente che ci troviamo di fronte ad uno scambio politico, acquistare un immobile per destinarlo a uffici e contestualmente regalare altri immobili a Casa Pound???..
Vorremmo sapere chi c’e’ dietro questa operazione e i beneficiari finali.
Quella che riguarda l’acquisto del palazzo di via Napoleone III è una proposta indecente alla quale ci opporremo in ogni istanza anche attraverso la manifestazione in Campidoglio da noi promossa per il 24 maggio dove l’Unione Inquilini manifesterà con i senza casa e gli sfrattati per un chiarimento con gli amministratori comunali: 1) sulla mancata emanazione del bando per le case popolari; 2) la mancanza di atti e iniziative finalizzate alla garanzia di passaggio da casa a casa; 3) sulla indefinitezza di risorse e aree per la costruzione o il recupero di case popolari mentre la graduatoria esistente al 2010 e la cui efficacia è stata recentemente prorogata dall’Assessore regionale Buontempo, vedeva la presenza di circa 35.000 famiglie.
E il comune di Roma che fa ? Spende 11 milioni di euro per favorire gli amici degli amici, purtroppo un copione già visto……
Unione Inquilini
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