La scuola del Lazio“sistema” 6596 lavoratori che coprono a malapena i pensionamenti degli ultimi anni! Sciopero generale per il 6 settembre con corteo regionale a Roma.
USB SCUOLA ROMA
COMUNICATO STAMPA
PRECARI ASSUNTI, MA CON LA FREGATURA
USB proclama lo sciopero generale per il 6 settembre.
Loro il problema, noi la soluzione! Nel Lazio 3207 docenti e 3389 tra il personale ATA entro il 31 agosto saranno assunti a tempo indeterminato nella Scuola. Dovremmo esserne contenti, ma i conti non tornano! La scuola del Lazio“sistema” 6596 lavoratori che coprono a malapena i pensionamenti degli ultimi anni! Contemporaneamente, dal 2008 ad oggi, sono stati tagliati oltre 13.000 posti che non vengono restituiti dalle assunzioni in corso. Per quanto stabilito tra Governo e CISL,UIL,GILDA,SNALS, viene eliminato uno scaglione stipendiale. In pratica l’anzianità di servizio del pre-ruolo viene riconosciuta dopo ben 10 anni. Il neo-immesso in ruolo avrà uno stipendio da precario. In questo modo, un docente con tre anni di servizio, andrà a perdere in media 2.600 Euro lordi nella scuola primaria e 5.904 nella secondaria e un collaboratore scolastico 1.450 Euro: un taglio secco dal 2 al 6% su uno stipendio che va dai 15 mila ai 20 mila lordi l’anno. Inoltre, viene indebolito il CCNL, d’ora in poi alla mercé di qualsiasi appetito governativo. Questa è la “tassa di solidarietà”, dovrebbero pagarla i ricchi, invece la fanno pagare ai precari della scuola! I sindacati firmatari dicono che il problema non esiste per i “precari storici”, quelli che hanno superato gli 8 anni di servizio. Infatti questi hanno già dato, non avendo avuto nessuno scatto in tutti questi anni! Una contraddizione evidente per questi sindacati che prima portano i precari nei Tribunali a chiedere il riconoscimento degli scatti di anzianità e poi firmano una simile condizione per l’assunzione. A Roma, come nel resto d’Italia, le operazioni di immissione in ruolo partono in una situazione di caos, dovuta alla norma che prevede di dividere le assunzioni in uno scaglione da convocare dalle vecchie graduatorie ed in uno dalle nuove; all’accantonamento dei posti per i ricorsi contro l’inserimento in coda; ai tempi troppo stretti, considerata la scarsità del personale degli USP, altra conseguenza dei tagli alla pubblica amministrazione. Non è neanche sicuro che si riesca ad assegnare in tempo tutti i posti. Di conseguenza, si registrano ritardi nelle convocazioni per i supplenti annuali: ad attenderli la brutta sorpresa dei pesanti tagli, neanche minimamente scalfiti dalle assunzioni in ruolo. USB Scuola Roma sarà presente alle convocazioni per sostenere i colleghi e per raccogliere le firme per 2 proposte di legge popolare: una sulla difesa del salario e una sulla democrazia sui posti di lavoro, contro il pessimo patto sociale del 28 giugno siglato da confindustria con cgil, cisl e uil.
L’USB ha proclamato, insieme alle altre forze del sindacalismo di base, lo sciopero generale per il 6 settembre con corteo regionale a Roma partenza ore 9.30 L.go C. Ricci (via Cavour ang. Fori Imperiali) arrivo a Piazza Navona.
per informazioni: USB Scuola Roma
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