“Cavalli delle botticelle da macello, ecco le prove!”

Secondo quanto risulta dai documenti ufficiali risulta chiaramente che due cavalli sono “Destinati alla produzione alimentare ad uso umano (DPA).

Comunicato stampa LAV 6 ottobre 2011

CAVALLI DELLE BOTTICELLE DA MACELLO, LAV: ECCO LE PROVE.
NECESSARIA UNA COMMISSIONE D’INCHIESTA INDIPENDENTE E LA SOSPENSIONE DELLE ATTIVITA’ DELLE BOTTICELLE ALMENO FINO A PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI DELLA COMMISSIONE

Per rispondere alle accuse di divulgare informazioni “false” e “prive di fondamento” in relazione al comunicato stampa diffuso dalla LAV ieri (5 ottobre n.d.r) che denunciava la destinazione al mattatoio di due cavalli delle botticelle, la LAV ha inviato una lettera al Sindaco di Roma, Gianni Alemanno, all’Assessore all’Ambiente, Marco Visconti e al Dirigente dell’Ufficio tutela e benessere animali, Marcello Visca, fornendo la documentazione che attesta quanto in precedenza dichiarato.
Secondo quanto risulta dai documenti ufficiali ottenuti a seguito di una richiesta di accesso agli atti in base alle norme sulla trasparenza amministrativa, infatti, risulta chiaramente che due cavalli – BREDO LB e ROMOLO – sono “Destinati alla produzione alimentare ad uso umano (DPA)”, per iscritto nel Passaporto previsto dalle norme europee e nazionali (di rango giuridico superiore, quindi, ai Regolamenti comunali), per volontà del proprietario e accondiscendenza dell’Asl.
Risultano inoltre 43 licenze in corso di validità, 47 cavalli attualmente in servizio, 6 cavalli dimessi negli ultimi cinque anni di cui non vi è alcuna documentazione comprovante la loro non macellazione.
Di 23 cavalli non sono stati forniti i documenti di riconoscimento, mentre su 14 licenze il nome del cavallo riportato non corrisponde al nome del cavallo riportato sull’attestato di idoneità.
Ad eccezione di tre animali, tutti i cavalli sono sprovvisti di microchip identificativo, e non riportano l’avvenuta iscrizione all’Anagrafe degli Equidi, ai sensi della Legge n.200 del 1 agosto 2003, successivamente regolamentata dai D.M. 5 maggio 2006 e 9 ottobre 2007.
Risulta evidente, dunque, la necessità di nominare una Commissione d’inchiesta indipendente e di procedere alla sospensione immediata delle attività delle botticelle fino almeno alla pubblicazione dei risultati della stessa.
Si allega la lettera inviata dalla LAV al Sindaco Alemanno, all’Assessore all’Ambiente, Marco Visconti e al Dirigente dell’Ufficio tutela e benessere animali, Marcello Visca, insieme ai certificati attestanti la destinazione finale dei cavalli BREDO LB e ROMOLO.

6 ottobre 2011
Ufficio Stampa LAV  www.lav.it

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