Appello al Giappone per fermare l’esecuzione di alcuni detenuti

Esortate il Ministro della Giustizia a non giustiziare Chizuo Matsumoto e gli altri adepti della setta Aum Shinrikyo che si trovano attualmente nel braccio della morte.

 

Japan: Minister pressured to carry out executions

http://www.amnesty.org/en/library/info/ASA22/004/2011/en

http://www.amnesty.org/en/library/asset/ASA22/004/2011/en/46903ec4-5159-4a70-8a50-8c44306b4d53/asa220042011en.pdf

http://www.amnesty.org/en/library/asset/ASA22/004/2011/en/2aadbc61-3c20-4355-98bf-ea6993fcb43b/asa220042011fr.pdf

 

http://www.astrangefruit.org/index.php/it/

 

Giappone: Ministro sotto pressione per eseguire le esecuzioni

UA: 342/11 Index: ASA 22/004/2011 Japan Date: 30 November 2011

AZIONE URGENTE

 

Ministro sotto pressione per eseguire le esecuzioni

Tredici adepti della setta Aum Shinrikyo giudicati colpevoli per aver compiuto l’attacco al gas sarin nella metropolitana di Tokyo nel 1995 sono a imminente rischio di esecuzione. Il Ministro della Giustizia giapponese è sotto pressione da parte degli altri ministri affinchè esegua delle esecuzioni prima del 2012 . Ciò significa che gli adepti della setta, e di fatto tutti gli altri detenuti del braccio della morte, sono a rischio di esecuzione imminente.

Il 21 Novembre, la condanna dell’ultimo adepto della setta Aum Shinrikyo, Seiichi Endo, è stata resa definitiva. Tipicamente le esecuzioni dei prigionieri del braccio della morte sono posticipate se sono ancora in corso procedimenti nei confronti dei complici. Il completamento del caso di Seiichi Endo significa che gli altri adepti della setta che sono stati processati e condannati a morte sono ora a rischio di esecuzione. Essi sono stati giudicati colpevoli per i loro rispettivi ruoli nell’orchestrare e nel realizzare l’attacco con il gas, che comprendono omidicio, rapimento ed esperimenti con armi chimiche e biologiche.

 

Chizuo Matsumoto (alias Shoko Asahara ), il capo della setta che si trova nel braccio della morte dal 2006, sta facendo appello per un nuovo processo. Si presume soffra di infermità mentale. Nel suo appello precedente del 2004, i suoi avvocati difensori chiesero una valutazione psichiatrica. Sei psichiatri trovarono che la sua salute mentale era peggiorata come conseguenza della detenzione. La  Corte di Appello di Tokyo archiviò i risultati affermando che Chizuo Matsumoto stava simulando l’infermità. Non esistono salvaguardie per impedire che un’esecuzione abbia luogo in qualunque momento dopo che la sentenza è stata resa definitiva, anche mentre gli appelli per un nuovo processo sono in corso.

 

Il  Ministro della Giustizia si trova sotto forte pressione per eseguire delle esecuzioni prima del 2012. In Giappone sono state eseguite esecuzioni per gli scorsi 19 anni consecutivi. I prigionieri del braccio della morte generalmente sono informati un’ora prima della loro esecuzione, e alle famiglie viene detto solo dopo. Amnesty International ritiene che Chizuo Matsumoto sia particolarmente a rischio, ma tutti gli altri prigionieri del braccio della morte sono a rischio in questo momento in cui la pressione per eseguire esecuzioni sta crescendo.

 

Per favore scrivete immediatamente in giapponese o nella vostra lingua:

Esortate il Ministro della Giustizia a non giustiziare Chizuo Matsumoto e gli altri adepti della setta Aum Shinrikyo che si trovano attualmente nel braccio della morte

Esortate il Ministro della Giustizia a introdurre una moratoria delle esecuzioni al fine di abolire completamente la pena di morte in Giappone, e incoraggiare un dibattito nazionale sulla pena di morte.

 

PER FAVORE MANDATE LETTERE PRIMA DELL’11 GENNAIO 2012 A:

Minister of Justice

Hideo Hiraoka

1-1-1 Kasumigaseki

Chiyoda-ku

Tokyo

Japan 100-8977

Fax: +81 3 3592 7008

Salutation: Dear Minister

 

Prime Minister

Yoshihiko Noda

1-6-1 Nagata-cho

Chiyoda-ku

Tokyo

Japan 100-8968

Fax: +81 3 3581 3883

Email: (via website) https://www.kantei.go.jp/foreign/forms/comment_ssl.html

Salutation: Dear Prime Minister

 

Mandate anche copie ai rappresentanti diplomatici accreditati nel vostro paese.

Per favore consultate la vostra sezione prima di spedire lettere dopo questa data.

 

AZIONE URGENTE

Ministro sotto pressione per eseguire le esecuzioni

Informazioni addizionali

Sotto l’articolo 479 del Codice di Procedura Penale del Giappone, “se una persona condannata a morte si trova in stato di infermità mentale, l’esecuzione dovrebbe essere fermata per ordine del Ministro della Giustizia”. Tuttavia casi di sospensione della pena di morte per motivi di incapacità mentale si sono verificati solo due volte e inoltre solo per motivi di ammissività procedurale. Una condanna a morte non è mai stata sospesa a causa di inammissibilità a procedere sotto i termini di questo articolo. I vari Ministri di Giustizia hanno ignorato questa responsabilità, malgrado si tratti di un dovere e non di un potere discrezionale.

Le esecuzioni in Giappone avvengono per impiccagione, e generalmente sono eseguite in segreto. Specificatamente ai prigionieri viene dato un preavviso di poche ore, ma ad alcuni può non venire dato alcun preavviso. Ciò significa che i prigionieri che hanno esaurito le loro opzioni di appello devono trascorrere tutto il loro tempo sapendo di poter venire giustiziati in qualunque momento. Le loro famiglie tipicamente vengono avvisate dopo che l’esecuzione è avvenuta.

Amnesty International si oppone alla pena di morte in tutti i casi senza eccezione, a prescindere dalla natura del crimine, dalle caratteristiche degli individui ai quali viene imposta e dai metodi di esecuzione usati dallo stato, in quanto violazione del diritto alla vita e massima pena crudele, inumana e degradante. Al momento ci sono circa 220 persone nel braccio della morte in Giappone. L’ultima esecuzione avvenuta in Giappone è stata il 28 luglio 2010 quando sono state giustiziate due persone.

In ottobre il Ministro della Giustizia, Hideo Hiraoka, ha detto di voler esaminare ogni caso di pena di morte individualmente dopo che il Segretario del Capo di Gabinetto Osamu Fujimura avrebbe incoraggiato  il Ministro di Giustizia ad andare avanti con le esecuzioni . Amnesty International e la Anti-Death Penalty Asia Network (ADPAN) hanno richiesto al Ministro di Giustizia di astenersi dall’eseguire le esecuzioni.

Nome: Chizuo Matsumoto, Seiichi Endo, e altri adepti della setta Aum Shinrikyo

Sesso m/f: Chizuo Matsumoto (M), Seiichi Endo (M), adepti della setta Aum Shinrikyo (tutti di sesso maschile)

UA: 342/11 Index: ASA 22/004/2011 Issue Date: 30 November 2011

 

 

Dott. Claudio Giusti

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