Manovra: il primo effetto della soppressione dell’INPDAP è il blocco di ogni attività.
COMUNICATO STAMPA
“A causa della repentina ed ingiustificata urgenza con la quale si è proceduto alla soppressione dell’INPDAP, il secondo Ente previdenziale Italiano che erogava le pensioni a tutti i dipendenti pubblici, assorbito dall’INPS con il Decreto “salva Italia” appenna pubblicato in G.U., si è praticamente bloccata tutta l’attività dell’Isituto.”
Questo quanto dichiara Massimo Briguori coordinatore USB dell’INPDAP che prosegue precisando che “non avendo previsto un periodo transitorio e le relative deleghe ad operare, la Dirigenza dell’INPDAP non è più in grado di assumere alcun provvedimento; in particolare, segnala Briguori, in aggiunta alla possibile messa in mobilità per oltre 700 dipendenti, si sta bloccando l’erogazione dei mutui e dei prestiti ai lavoratori dell’Istituto mettendo a rischio i rogiti già programmati”.
“La USB – conclude il coordinatore USB Massimo Briguori – ha già proclamato lo stato di agitazione e convocato per il 12 dicembre un’assemblea generale di tutti i dipendenti, per dire che non si può cancellare dalla sera alla mattina, con un semplice tratto di penna dei Professori al Governo, la dignità dei lavoratori che hanno garantito per 17 anni la vita dell’Istituto ed i servizi erogati all’Utenza”.
Roma, 7 Dicembre 2011
USB Unione Sindacale di Base
