Due assemblee per i lavoratori mobilitati senza pensione

La prima a Roma il 31 prossimo e l’altra a Milano il 1 febbraio per ribadire la rivendicazione di ritirare la norma capestro che impedisce i lavoratori in mobilità di andare in pensione.

 

Milano, 27 gennaio 2012. Due appuntamenti per il Comitato Cornuti & Mazziati, il primo a Milano, con assemblee pubbliche a Roma, martedì 31 gennaio, presso la sede CUB di via Ponzio Comino, 56 (Metropolitana fermata Lucio Sestio) e a Milano il giorno dopo, mercoledì 1 febbraio alle 10, presso il liceo Carducci di via Beroldo, 9 (traversa viale Brianza MM1 Loreto).

“Berlusconi e Monti hanno stracciato gli impegni sottoscritti e li hanno lasciati senza indennità di mobilità e senza pensione” dichiarano i membri del comitato, organizzatosi a seguito della norma contenuta nella legge 122 /2010, secondo la quale solo 10.000 lavoratori in mobilità possono accedere alla pensione sulla base della legge Dini (già dal mese di luglio l’Inps ha respinto la domanda di pensione a migliaia di lavoratori che si trovano senza mobilità e senza pensione, ndr), con l’obiettivo di farla ritirare.

IL 5 gennaio, dopo varie proteste e una denuncia fatta dal comitato, è uscito il decreto che dovrebbe consentire il pagamento dell’indennità di mobilità a coloro che non sono nell’elenco dei 10.000 fortunati, ma più che sanare la situazione, questo decreto crea altri dubbi, da una parte perché la platea dei lavoratori interessati alla deroga scende da 65.000 (come scritto sul decreto Monti) a 16.000, e dall’altra perché sono stanziati solo i fondi per il 2011, mentre non sono certi per gli anni successivi.

Tutto questo fa dire che il problema dei lavoratori in mobilità è ben lontano dall’essere risolto, e per questo nelle assemblee verranno decise iniziative nuove iniziative nel merito.

Per informazioni:
Comitato Cornuti e Mazziati – Milano

0331 1555336
www.mobilitaticm.magix.net/website
cub.legnano@gmail.com


Comitato Cornuti e Mazziati – Roma

06 48029250

flmuniti@tin.it

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