Si scongiurino abbattimenti inutili di alberature sane dietro la scusa dell’emergenza neve a Roma.
Legambiente Lazio – Comunicato Stampa
Roma, 7 febbraio 2012
Dopo l’abbondante nevicata dei giorni scorsi che ha mandato in tilt l’intera città, Legambiente Lazio ha scritto una lettera all’Assessore dell’Ambiente del Comune di Roma Visconti e al Direttore del Dipartimento X, chiedendo che si scongiurino abbattimenti inutili di alberature sane dietro la scusa dell’emergenza neve. Sono stati infatti segnalati abbattimenti che non sembrano necessari di pini a viale Gregorio XIII, a piazza Medaglie d’Oro e a Cinecittà e stiamo monitorando danni rilevanti a Villa Ada e in altri parchi e ville.
“A Roma, solo su strada, ci sono 150 mila alberature alle quali si aggiungono quelle presenti nelle ville e nei parchi, un patrimonio inestimabile che va salvaguardato con tutte le energie possibili, dopo la neve si rischia un’ecatombe -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio- Ricordiamo al Comune che dopo la nevicata del 1985 molto alberi furono salvati utilizzando turbine per sparare aria compressa e liberare e alleggerire le chiome, certo bisogna intervenire per tempo prima che la neve diventi ghiaccio aumentando il carico sui rami.”
“Attenzione alle alberature, non si può agire frettolosamente e nel modo più facile e più dannoso tagliando o capitozzando tutti gli alberi, vanno valutate bene le diverse situazioni -dichiara Cristiana Avenali, direttrice di Legambiente Lazio-. Vanno eliminate solo i pericoli causati da rami rotti e alberi caduti, facendo un monitoraggio puntuale della situazione, ora e nei prossimi giorni in caso di ulteriori nevicate. In molte aree registriamo rami rotti e alberi caduti, chiediamo subito anche di avviare un piano di riforestazione condiviso con associazioni e comitati.”
Ufficio stampa Legambiente Lazio