Sospeso presidio ex interinali INPS

Si è svolto oggi a Roma davanti al Ministero del Lavoro il presidio degli ex interinali INPS, lavoratori che sono stati lasciati a casa senza reddito né ammortizzatori.

 

COMUNICATO STAMPA

 

EX-INTERINALI INPS: SOSPESO PRESIDIO, DOMANI TUTTI IN ASSEMBLEA

Ricevuta delegazione al ministero del Lavoro


Si è svolto oggi a Roma davanti al Ministero del Lavoro il presidio degli ex interinali INPS, lavoratori che per più di due anni hanno garantito la piena funzionalità di molti servizi dell’Istituto di previdenza e che, tra il gennaio e l’aprile dello scorso anno, sono stati lasciati a casa senza reddito né ammortizzatori.

La vertenza, sostenuta dall’USB, coinvolge ben 1800 ex interinali e riassume in toto il dramma della precarietà proprio nel momento in cui entra nel vivo la discussione sugli ammortizzatori sociali.

Nel corso del presidio una delegazione di lavoratori provenienti da diverse regioni ha incontrato due dirigenti del Ministero del Lavoro, i responsabili della Direzione Generale delle Relazioni Industriali e dei Rapporti di lavoro, cui è stata ribadita la richiesta dell’attivazione di un tavolo politico tra il Ministro Fornero, l’INPS ed il Ministero dell’Economia.

A seguito dell’impegno assunto dai due dirigenti di informare il Ministro Fornero di quanto rappresentato e richiesto dalla delegazione, i lavoratori hanno deciso di sospendere il presidio indetto per domani e di riunirsi in assemblea per discutere modalità e tempi di prosecuzione della mobilitazione, fino al raggiungimento di un risultato positivo.

I lavoratori hanno inoltre deciso di aderire fin da ora all’appello lanciato dall’Unione Sindacale di Base “LA PRECARIETÀ NON È UN BENE COMUNE”, per la costruzione di una grande assemblea nazionale di tutti i precari pubblici e privati.

Link all’appello:

 

http://totalsecurity.usb.it/index.php?id=20&;tx_ttnews[tt_news]=40543&cHash=faca94d4ff&MP=63-1426

 

Roma, 28 febbraio 2012

 

 

Ufficio Stampa USB

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