In tutta Italia parte la campagna di Pasqua per salvare gli agnelli

La Pasqua sarà davvero buona solo se si elimina la crudele usanza di ammazzare i giovani agnellini!”; gli attivisti animalisti distribuiranno i volantini sul tema e il pieghevole con un delizioso menu di Pasqua “senza crudeltà”.

 

[COMUNICATO STAMPA]
CON L’INIZIATIVA “BUONA PASQUA” SI INVITA A UNA PASQUA SENZA
MACELLAZIONI DI AGNELLI E ALTRI ANIMALI.
UN INVITANTE MENU 100% VEGETALE MOSTRA COME FESTEGGIARE UNA PASQUA SENZA CRUDELTA’.
18 marzo 2012

 

Sono oltre 50 gli appuntamenti dalla metà di marzo ai primi di aprile previsti in tutta Italia per la campagna “Buona Pasqua! La Pasqua sarà davvero buona solo se si elimina la crudele usanza di ammazzare i giovani agnellini!”; gli attivisti animalisti distribuiranno i volantini sul tema e il pieghevole con un delizioso menu di Pasqua “senza crudeltà”, ovvero a base di ingredienti 100% vegetali (il calendario delle iniziative in tutta Italia si trova sul sito dei promotori, AgireOra Network, in fondo alla pagina http://www.agireora.org/info/news_dett.php?id=1252 ).

Il volantino informa le persone sul fatto che, nonostante gli agnellini ispirino a tutti tenerezza quando li si vede, a un mese di vita vengono strappati alle madri, costretti a lunghi viaggi terribili ed estenuanti su TIR strapieni, per arrivare a un macello insanguinato in cui gli animali terrorizzati vengono immobilizzati, storditi, appesi a un gancio per una zampa, e lasciati dissanguare. Prima di essere appesi sentono l’odore del sangue e le urla di terrore dei loro compagni.

Ogni anno a Pasqua vengono uccisi 900 mila tra agnelli, capre e pecore. Animali che arrivano quasi tutti dai paesi dell’est, con lunghi “viaggi della morte”, stipati in camion in condizioni insostenibili (molti arrivano al macello più morti che vivi) e mai sottoposti a controlli.

Si chiedono gli animalisti: “Tutto questo, perché? Solo perché a molti piace mangiarli! Non potrebbe esistere un motivo più futile per sottoporre questi cuccioli a tanta sofferenza, e alla morte.”

E’ stato preparato un video che contiene immagini girate di recente (nel 2007) all’interno di macelli italiani e spagnoli, per mostrare alle persone come vengono uccisi gli agnelli, e far capire da dove arriva la carne che mangiano. “Se questi video ci fanno orrore” commentano gli organizzatori di AgireOra Network “significa che troviamo orribile dare la morte a questi animali, e quindi significa che troviamo ingiusto farlo. E se è ingiusto, dobbiamo smettere di farlo, non limitarci a girare la testa dall’altra parte davanti al video”.

L’invito a ogni persona che senta dentro di sé empatia o anche solo senso di giustizia verso gli animali, è di fare davvero la differenza, e NON festeggiare la Pasqua con un pezzo di agnello – o di qualsiasi altro animale – nel piatto, ma provare invece le buonissime ricette proposte nel menu pasquale senza crudeltà: Fagottini asparagi e patate, Risotto al limone e timo, Polpette di funghi e fagioli, Bocconcini di spinaci, budino alla cannella. Tutte le ricette sono disponibili sul sito www.AgireOra.org

Proseguono gli attivisti: “Invitiamo a non mangiare nessun animale, gli animali sono tutti uguali, uguali al cane o gatto che si ha a casa o che si conosce dai propri amici. Tutti provano sentimenti: paura, dolore, ma anche gioia, affetto, amore. Non c’è giustificazione per ammazzarli.”

Per imparare come iniziare passo-passo un’alimentazione “senza crudeltà” si può fare riferimento al sito: www.vegfacile.info

Comunicato di:
AgireOra Network
http://www.agireora.orginfo@agireora.org“>info@agireora.org
 

AgireOra Network e’ un “contenitore” di iniziative su varie tematiche animaliste o ad esse legate, iniziative promosse da varie entita’ che aderiscono al Network o che sono “consulenti” scientifici o legislativi all’interno del Network.

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *