IMU alle case popolari forse si va verso l’abrogazione della quota destinata allo Stato, resterebbe la quota destinata ai singoli comuni. un primo risultato concreto e visibile della nostra petizione nazionale.
Comunicato stampa – Roma 4 aprile 2012
Dichiarazione di Walter De Cesaris, Segretario Nazionale Unione Inquilini
Il relatore al decreto legge sulle semplificazioni fiscali, avrebbe annunciato la presentazione di un emendamento, che prevede la cancellazione della quota IMU destinata allo Stato sugli alloggi Ater, su quelli di proprietà comunale e delle cooperative a proprietà indivisa.
Sarebbe un risultato positivo frutto delle pressioni esercitate dall’Unione Inquilini attraverso la petizione nazionale da noi lanciata e che ha visto migliaia di assegnatari aderire.
Senza questa modifica si rischierebbe l’aumento degli affitti nelle case comunali e popolari dell’ater/aler/ che chiederebbero di intervenire sugli affitti e la riduzione delle già insufficienti risorse per le manutenzioni. Anche se il Senato approvasse questo emendamento la raccolta firme e la mobilitazione deve continuare perchè il disegno di legge deve essere approvato anche dalla Camera e bisogna premere affinchè anche la camera lo approvi definitivamente solo dopo diventerà legge e la vittoria sarà completa.
Ma attenzione stiamo parlando della quota IMU riservata allo Stato al contempo i comuni devono esentare le case popolari e comunali dall’IMU la lotta continua e anche la raccolta firme”
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