Al Pigneto “L’isola pedonale non si tocca, ma si allarga!”

Sabato 21 aprile, Blitz-volantinaggio nell’isola pedonale del Pigneto dei volontari del Circolo Città Futura per chiedere di allargare l’isola pedonale e non di riaprirla al traffico come sciaguratamente ha deciso una maggioranza nel Consiglio del Municipio Roma 6 di qualche settimana fa.
L’accoglienza da parte dei cittadini e dei commercianti del Pigneto alla nostra iniziativa è stata positiva, tanto per dimostrare e confermare quanto l’agire dei partiti è lontano dal pensiero dei cittadini.
Non vanno sottovalutate le rimostranze di residenti e commercianti che lamentano la bulimia di attività commerciali che attirano troppe persone rispetto a quello che è il tessuto urbanistico del quartiere può sopportare con gli avventori che sostano bivaccando nelle strade, urinando dove capita. Cosi come va tenuta in seria considerazione la denuncia della presenza di tanti spacciatori. Insomma, il problema non e l’isola pedonale, che anzi è percepita come una risorsa, ma la scarsa gestione dell’ordine pubblico e la mancata di gestione delle attività commerciali. Con 100 Strade per Giocare edizione 2012, il Circolo Città Futura di Legambiente chiede l’allargamento dell’isola pedonale e l’istituzione della zone 30 in tutto il quartiere del Pigneto, come rilancio delle politiche di mobilità sostenibile nel Municipio, salvaguardia della salute pubblica, riappropriazione degli spazi comuni come beni comuni per socializzare e giocare, tenendo lontane auto e scooter, inquinamento, rumore e caos. Inoltre vorremmo sapere quale sarà la sistemazione urbanistica davanti alla scuola Toti dopo che il cantiere della Metro C andrà via e che fine hanno fatto i progetti di intombamento del vallone ferroviario della fermata FS sulla linea FM1. Infine, chiediamo che il Municipio prenda posizione per la salvaguardia del “tranvetto” della Casilina, chiedendo al Comune di Roma la sua trasformazione in una moderna tranvia.

 

21 aprile 2012

http://www.legambientecittafutura.org/

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