Liberati 30 beagle da Green Hill

Sabato 28 aprile nel corso della manifestazione contro Green Hill 12 attivisti sono riusciti ad entrare nei capannoni dell’allevamento e a liberare circa 30 cani, tra cui molti cuccioli e una fattrice.

 

 

 

GLI ATTIVISTI LIBERANO 30 BEAGLE DA GREEN HILL:
ORA IL SENATO APPROVI LA LEGGE

 

Gli attivisti sono stati arrestati e dovranno ora rispondere di rapina, resistenza e violenza a pubblico ufficiale, furto aggravato in concorso e violazione di domicilio aggravata. Dopo un fermo di circa 48 ore in carcere, le 8 donne e 4 uomini sono stati rilasciati e ora attendono in processo per direttissima.

“Vogliamo esprimere tutto il nostro sostegno, la nostra solidarietà e vicinanza a queste persone, ragazzi normali, studenti, donne, madri di famiglia, impiegate, non certo terroristi – ha commentato Massimo Comparotto, Presidente OIPA Italia – Come OIPA ci renderemo disponibili a partecipare al sostegno delle spese legali necessarie per la loro difesa e continueremo nella battaglia per far approvare la legge comunitaria che vieterebbe gli allevamenti di cani, gatti e primati non umani destinati alla vivisezione”.

Il 9 maggio sarà infatti l’ultimo giorno utile per la  presentazione degli emendamenti al testo dell’art.14 (ddl legge Comunitaria 2011) sulla sperimentazione animale e ci auguriamo che questo episodio, l’ultimo e il più eclatante di una lunga serie che hanno espresso lo sdegno degli italiani, contribuisca a far capire ai senatori che è arrivato il momento di rappresentare davvero la volontà della maggioranza del popolo italiano, e non di una ristretta minoranza.


I cuccioli liberati durante il blitz degli attivisti

Le ultime due foto si riferiscono ai cuccioli dopo la liberazione.

tratto da: http://www.oipa.org/italia/2012/vivisezione/greenhill-liberazione.html

·        OIPA UCRAINA: L’ITALIA SI MUOVE, MA LE UCCISIONI CONTINUANO

Il can can mediatico a cui abbiamo dato il via sta dando i suoi frutti e ogni giorni apprendiamo con gioia che le fila di coloro che manifestano indignazione per il massacro dei randagi ucraini si infoltiscono sempre più. Quindi invitiamo tutti alla manifestazione nazionale che si terrà sabato 5 maggio a Roma  e alla quale parteciperà anche una rappresentanza della FIGC (Federazione Italiana Gioco Calcio) che prenderà le distanza dalle uccisioni portate avanti anche in vista di EURO 2012.

Nel frattempo prosegue incessante il lavoro del delegato OIPA Ucraina Andrea Cisternino che lunedì 30 aprile ha incontrato l’Ambasciatore italiano a Kiev, Fabrizio Romano, che ha confermato la piena disponibilità a fissare un incontro con un esponente del Governo ucraino o con il Sindaco di Kiev. L’urgenza dell’incontro è data soprattutto dai continui ritrovamenti di branchi di randagi uccisi.  

Leggi tutta la notizia e guarda i video http://www.oipa.org/italia/2012/randagismo/ucraina-italia.html  

 

·        VOLONTARI IN PRIMA LINEA: LE MILLE EMERGENZE DELL’OIPA TRAPANI

Cura di numerose colonie feline, assistenza veterinaria e rifornimento di cibo ai cani randagi, recupero di cucciolate abbandonate, stalli in attesa di adozione: da quando è nata l’OIPA Trapani non ha avuto un momento di tregua.

In assenza delle istituzioni, inadempienti agli obblighi di legge, i volontari della sezione sono impegnati ogni giorno nel tentativo di contrastare il fenomeno del randagismo che, sul territorio trapanese, sta assumendo proporzioni sempre più preoccupanti. Solo nell’ultimo mese sono stati tantissimi i ritrovamenti di cuccioli di cani e gatti ancora da svezzare, abbandonati nella spazzatura o sul ciglio di strade statali. Le sezione è letteralmente inondata di segnalazioni relative a cani trovatelli, spesso affetti da rogna e leishmania (malattie che necessitano di cure molto costose), cani a catena e avvelenati.

Leggi tutta la notizia e scopri come aiutare l’OIPA Trapani http://www.oipa.org/italia/2012/sezioni/trapani-emergenza.html  

 

·        OIPA FOGGIA: UN PICCOLO PARADISO PER I RANDAGI

Ricordate i cani della zona industriale di San Severo (FG)? Sfrattati alcuni mesi fa dal terreno presso il quale erano accuditi dall’OIPA Foggia, erano stati confinati in un’area dismessa, tra macerie e cumuli spazzatura. “Trovare una soluzione ai randagi della provincia”, questa era stata la promessa del Comune, che dopo anni di richieste da parte delle associazioni animaliste, sembrava favorevole a concedere un terreno dove poter ospitare i cani.

In questi ultimi mesi però nulla è cambiato, anzi, la situazione è addirittura peggiorata: da venti, i cani sono diventati circa sessanta, molti dei quali rilasciati in quel luogo dalla stessa ASL, dopo averli sterilizzati. Così, a realizzare il sogno dei cani di zona PIP e di tutti gli animali recuperati e soccorsi dai volontari della sezione, ci ha pensato l’OIPA assieme alla Panini, grazie ad un progetto avviato proprio per supportare gli animali più bisognosi.

Leggi tutta la notizia http://www.oipa.org/italia/2012/sezioni/foggia-terreno.html  

 

·        APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA

Guarda e partecipa agli appuntamenti proposti dall’OIPA in Italia alla pagina http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/appuntamenti.htm 

Questa settimana ti segnaliamo:

–        Roma, sabato 5 maggio, – Manifestazione nazionale contro il massacro dei cani in Ucraina http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/maggio_roma5.html 

 

·        DONA IL 5 X MILLE ALL’OIPA 

Ci sono almeno 5 buon motivi per donare il 5xmille all’OIPA: scopri quali! http://www.oipa.org/italia/5permille.html  

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OIPA Italia Onlus

Organizzazione Internazionale Protezione Animali

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