Stop alla cessione di Acea e alla mega holding capitolina per i servizi pubblici locali. Legambiente lancia con i movimenti un appello alla partecipazione dei cittadini, tutti in piazza sabato 5 maggio alle 15 a piazza Vittorio.
Legambiente Lazio – Comunicato Stampa
Roma, 2 maggio 2012
Acea, Legambiente lancia con i movimenti appello ai cittadini, sabato 5 maggio tutti in piazza per l’acqua e i servizi pubblici
Stop alla cessione di Acea e alla mega holding capitolina per i servizi pubblici locali. Legambiente lancia con i movimenti un appello alla partecipazione dei cittadini, tutti in piazza sabato 5 maggio alle 15 a piazza Vittorio.
“ Con brocche d’acqua, palloncini, slogan e cartelli, facciamo sentire forte la voce dei romani, dobbiamo ricordare allo smemorato Alemanno e a tutta la sua maggioranza i risultati dei referendum -afferma Lorenzo Parlati, presidente di Legambiente Lazio, che ha preso parte alla conferenza stampa sotto al Campidoglio-. E’ grave che il Sindaco provi a raccontarci frottole, non ci sono leggi che obbligano a vendere un altro pezzo dell’acqua di ACEA, anzi farlo andrebbe contro la volontà dei cittadini e i referendum. Ancor più gravi sono, poi, le minacce del maggiore azionista privato Caltagirone, che addirittura parla di fantasiosi risarcimenti. Basta, i romani l’hanno detto con chiarezza, non vogliono che i servizi pubblici della Capitale finiscano in mano a multinazionali, sceicchi e palazzinari. In tutto ciò, è sconcertante il silenzio dei consiglieri di maggioranza, che sanno bene come la pensano anche i loro elettori, e debbono respingere queste scelte assurde.”
Legambiente, in conclusione, si unisce alla richiesta della vasta coalizione “Roma non si vende” al prefetto di Roma e al Ministro dell’Interno affinché siano rimossi gli ostacoli formali e sia concesso al corteo di raggiungere come richiesto la piazza del Campidoglio.
Ufficio stampa Legambiente Lazio
