Alitalia/Cai dà l’appalto in code sharing di centinaia di voli nazionali e internazionali alla compagnia aerea rumena CarpatAir.
COMUNICATO STAMPA
TRASPORTO AEREO: ALITALIA/CAI DÀ IN APPALTO
CENTINAIA DI LINEE A CARPATAIR
USB, ENNESIMO INSULTO AI CASSAINTEGRATI E AI PRECARI
Alitalia/Cai dà l’appalto in code sharing di centinaia di voli nazionali e internazionali alla compagnia aerea rumena CarpatAir. Per USB Lavoro Privato è un ennesimo insulto alle migliaia di piloti, di assistenti di volo e di lavoratori di terra che si trovano tuttora in cassaintegrazione, senza alcuna prospettiva di raggiungere l’età pensionistica e che non rientrano nella categoria degli “esodati”.
L’appalto va ad aggiungersi al fatto che l’azienda continua imperterrita a produrre nuovo precariato, grazie ai corsi base a pagamento in pieno svolgimento nel proprio centro addestramento a Fiumicino, mentre sui giornali specializzati continuano ad apparire annunci di ricerca di nuovo personale, ultimi dei quali 100 posti come addetto al check in e 100 posti come addetto al carico/scarico bagagli.
Tutto questo mentre è di pochi giorni fa la notizia relativa al pesante passivo denunciato da Alitalia/Cai ed all’intenzione di mettere altro personale in Cigs.
USB si trova ancora una volta costretta ad evidenziare che quanto avviene è in palese violazione delle previsioni degli accordi sottoscritti a Palazzo Chigi e danneggia gli interessi di tutto il settore e dell’intera collettività, in quanto si continua caparbiamente a precludere il recupero del personale così abbandonato in cassaintegrazione.
USB continua a registrare il sostanziale immobilismo sia dei sindacati “responsabili”, ormai tutti uniti nell’unico leitmotiv del non disturbare mai e per nessun motivo il manovratore, ma anche di quelle istituzioni preposte al rispetto degli accordi, in primis i ministri dei Trasporti e del Lavoro, o di quelle, come Regioni e Province, che dovrebbero avere concerto interesse ad affrontare il problema.
USB ritiene questa situazione insostenibile e si impegnerà fattivamente affinché tutti gli attori di questa orrenda vicenda si assumano definitivamente le responsabilità che loro competono, nell’interesse dei lavoratori, dei cassaintegrati e di tutto il settore.
Roma, 18 maggio 2012
Ufficio Stampa USB