ISFOL, prosegue occupazione dell’Istituto

Per tre giorni  a partire da lunedi 11 maggio dalle ore 10,30 alle ore 15,00 presidio al Ministero del Lavoro di Via Veneto.

 

COMUNICATO STAMPA

RICERCA: I LAVORATORI DELL’ISFOL OCCUPATO INTENSIFICANO LA PROTESTA 

 

Nell’ambito dell’occupazione dell’ISFOL (Istituto per la Formazione Professionale dei Lavoratori) i lavoratori in agitazione, con il sostegno del sindacato USB, da lunedì a mercoledì prossimi saranno in presidio presso il Ministero del Lavoro, sede di Via Veneto. La richiesta rivolta con forza al Ministro Fornero è di aprire con urgenza un tavolo istituzionale sul futuro dell’Istituto e la salvaguardia della missione istituzionale dell’ ente di ricerca pubblica.

 

La scelta del Ministro, infatti, di risparmiare l’istituto dalla spending-review oltre ad essere un’operazione di puro artificio formale non fornisce alcuna concreta rassicurazione in merito al rischio di svuotare la ricerca della sua funzione pubblica e della sua necessaria autonomia. Operazione in atto con lo svuotamento progressivo di funzioni dell’ente, l’ambiguità legata alla gestione della prossima programmazione comunitaria e la pesante minaccia che grava sul futuro occupazionale di tanti precari e ricercatori.

 

Roma, 10 giugno 2012

 

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COMUNICATO STAMPA

RICERCA: L’ISFOL OCCUPATO ANNUNCIA TRE GIORNI DI PRESIDIO AL MINISTERO

Prosegue occupazione dell’Istituto giunta al quarto giorno.

I lavoratori dell’ISFOL affrontano il primo fine settimana di occupazione dell’Istituo di Corso Italia. Continua il black-out istituzionale su quanto accade, ma gli occupanti non frenano la loro iniziativa.
“Nel corso dei primi tre giorni di occupazione non abbiamo ricevuto alcun segnale dal Ministro Fornero che abbiamo chiamato direttamente in causa” dichiara Enrico Mari dirigente USB dell’ISFOL. “Non ci aspettiamo certo che lo faccia durante il fine settimana; ma per noi sono giorni di lotta come gli altri. Stamattina nel corso dell’assemblea di occupazione è stato deciso di allargare la protesta con un presidio di tre giorni al Ministero del Lavoro a partire da lunedì'”.
“Con l’assemblea svolta ieri qui all’ISFOL a cui hanno partecipato i lavoratori di molti Enti di Ricerca” continua il dirigente sindacale “abbiamo dimostrato che il problema della soppressione dell’ISFOl non è solo di chi ci lavora ma di tutto il Paese. Perchè l’aggressione che sta subendo il nostro Istituo è solo la punta avanzata di un processo di ridimensionamento del ruolo della Ricerca Pubblica che noi consideriamo un bene della collettività”.
I lavoratori in occupazione confermano che l’iniziativa di protesta in corso, simbolo della battaglia per tutti gli enti pubblici di ricerca, andrà avanti fino a quando il Ministro Fornero non aprirà un adeguato tavolo di confronto.

Roma, 9 giugno 2012

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