“Le aree non edificate siano destinate a verde e quelle già edificate siano destinate a servizi”. Sono queste le richieste dei cittadini del VI Municipio di Roma che protesteranno il 20 Giugno alle ore 17:00.
Con il Piano Particolareggiato Comprensorio Casilino il Comune di Roma ancora una volta per garantire l’interesse e i profitti di pochi sacrifica la qualità della vita di centinaia di migliaia di cittadini erodendo il territorio e riducendo ulteriormente le quote di verde e servizi….
La qualità della vita del Municipio Roma 6 dopo il Piano Casa della Regione Lazio, il Bando sui Relitti Urbani del Comune di Roma, le varianti al Piano di Assetto Generale dell’Università La Sapienza sta per subire un nuovo attacco e ancora una volta a colpi di colate di cemento. In un quartiere con la più alta densità abitativa per km quadrato (oltre 15.000 abitanti quando a Roma la media è di 2.200 abitanti) e la più bassa quantità di verde procapite (meno di 4 metri quadrati a testa quando la media a Roma è di 150 metri quadrati) con la proposta di variante al Piano Particolareggiato Comprensorio Casilino il Dipartimento alle Periferie del Comune di Roma vorrebbe colare UN MILIONE E MEZZO DI METRI CUBI DI CEMENTO e contribuire pesantemente all’EROSIONE del territorio per ottenere 3.000 APPARTAMENTI, 10.000 ABITANTI, 10.000 MACCHINE in più e 100 ettari di verde in meno.
Ancora una volta per garantire l’interesse e i profitti di pochi si sacrifica la qualità della vita di centinaia di migliaia di cittadini riducendo ulteriormente le quote di verde e servizi.
Chiediamo che le aree NON EDIFICATE siano destinate a VERDE e quelle GIÀ EDIFICATE siano destinate a SERVIZI.
Appuntamento per tutti e tutte in Consiglio Municipale Mercoledì 20 giugno 2012 ore 17:00 via Acqua Bullicante 2.
Firmatari
Comitato di Quartiere Pigneto Prenestino
Comitato Parco delle Energie
CSOA Ex Snia
