I precari uniti contro i tagli, gli studenti, i genitori e i lavoratori della scuola, continuano la lotta a difesa della scuola pubblica statale occupando la Sala Rossa del X Municipio di Roma.
Perché la lotta per la difesa della scuola pubblica statale e del diritto allo studio dei suoi studenti riparta dal territorio
I precari uniti contro i tagli, gli studenti, i genitori e i lavoratori della scuola, continuano la lotta a difesa della scuola pubblica statale occupando la Sala Rossa del X Municipio di Roma.
Il X Municipio e’ lo specchio di quello che sta accadendo nel paese: attacco ai diritti di chi lavora, licenziamenti di massa, privatizzazioni, saccheggio dei beni comuni. Per questo rilanciamo a partire da qui:
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Per far emergere con forza nei Municipi il tema della scuola pubblica, chiedendo a ciascun Municipio di prendere posizione sulle politiche scolastiche che stanno distruggendo il sistema dell’istruzione statale così come disegnata dalla Costituzione.
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Contro il concorso truffa, che nasconde, dietro la propaganda, ulteriori tagli, che costerà ai cittadini un milione di euro (che potrebbero invece essere subito dati alle scuole), che umilia i docenti precari da anni in attesa di stabilizzazione, i quali, oltre ad essere plurititolati, hanno dalla loro parte il merito della lunga esperienza didattica.
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Per l’assunzione dei precari che già garantiscono l’istruzione nelle nostre scuole: stabilizzarli significa garantire la continuità didattica e con essa una scuola di qualità e il diritto allo studio per i nostri figli
- Per restituire agli alunni con disabilità un numero adeguato di ore di sostegno, affidate ad insegnanti specializzati (no alla riconversione dei docenti in esubero sul sostegno!)
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Per il ritiro dei tagli e un reale e più ampio finanziamento della scuola pubblica statale
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Per il ritiro del progetto di privatizzazione della scuola (ex P.d.L. Aprea).
CPS ROMA – Precari uniti contro i tagli
