amnesty int - logo

Giornata contro violenza su donne, campagna di Amnesty

Il 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza sulle donne, terminera’ la campagna di sms solidale di Amnesty International Italia per i diritti delle donne in Medio Oriente e Nordafrica.

 

 

COMUNICATO STAMPA
 
 TERMINA IL 25 NOVEMBRE, GIORNATA INTERNAZIONALE PER L’ELIMINAZIONE DELLA VIOLENZA SULLE DONNE, LA CAMPAGNA DI SMS SOLIDALE DI AMNESTY INTERNATIONAL ITALIA PER I DIRITTI DELLE DONNE IN MEDIO ORIENTE E NORDAFRICA   

amnesty int - logo Fino alle ore 24 di domenica, sara’ possibile donare 2 € inviando un SMS al numero 45509 da tutti i cellulari personali Tim, Vodafone, Wind, 3, CoopVoce, Postemobile e No’verca oppure 2 o 5 € chiamando lo stesso numero da rete fissa Telecom Italia, Infostrada e Fastweb e TWT.
 
 I fondi raccolti grazie a questa iniziativa consentiranno ad Amnesty International di stare accanto alle donne del Medio Oriente e del Nordafrica, sostenerle e proteggerle dalla discriminazione e dalla violenza nonche’ porre l’attenzione sui diritti delle donne a rischio in paesi come Iran, Siria, Tunisia, Arabia Saudita, Egitto e Bahrein.
 
 Nello specifico, attraverso missioni di ricerca nei paesi dell’area, attivita’ congiunte con partner locali, pressione sulle istituzioni nazionali mediante incontri diretti e/o la mobilitazione delle attiviste e degli attivisti di Amnesty International nel mondo, il progetto si propone di ottenere la liberazione di tutte le donne in carcere per aver difeso i diritti umani; porre fine alle politiche e alle leggi discriminatorie che pregiudicano la parita’ di diritti tra uomini e donne; far dichiarare fuorilegge pratiche aberranti che colpiscono le donne in quanto tali nella loro integrita’ fisica e morale; favorire l’adozione di garanzie legislative e costituzionali per l’uguaglianza di genere; assicurare che le donne prendano parte ai processi decisionali sul futuro dei paesi in transizione e che siano protette, come gruppo particolarmente vulnerabile, nei paesi in cui sono in corso conflitti interni o viene esercitata una forte repressione politica.
 
 Tra le iniziative in programma, venerdi’ 23 a Firenze, Amnesty International Italia e la campagna Un milione di firme presentano la mostra ‘Stop alla discriminazione delle donne in Iran! Stop ai maltrattamenti delle attiviste!’. L’evento e’ in programma alle ore 18 presso il complesso ex- Leopoldine, piazza Torquato Tasso 7, alla presenza di Christine Weise, presidente di Amnesty International Italia, e Sabri Najafi, rappresentante in Italia della campagna Un milione di firme.
 
 In Iran, le attiviste e gli attivisti della campagna Un milione di forme vengono perseguitati dalle autorita’ perche’ chiedono la fine della discriminazione legale contro le donne. La negazione di eguali diritti lascia le donne iraniane senza protezione dalla violenza domestica e preclude loro un adeguato accesso alla giustizia. La discriminazione che subiscono ostacolo il loro ruolo di agenti di cambiamento.
 
 Il 25 novembre, Amnesty International lancera’ i suoi 16 giorni di attivismo contro la violenza sulle donne. Oltre all’Iran, la mobilitazione riguardera’ anche la violenza sessuale e di genere commessa dalle forze armate in Egitto e la violenza sessuale nell’ambito del conflitto in Colombia.
 
 Roma, 22 novembre 2012

 

******

 

 

 

COMUNICATO STAMPA

FINO AL 25 NOVEMBRE 2012 ANTONELLA ELIA, CESARA BUONAMICI E BARBARA D’URSO DANNO VOCE ALLE DONNE DEL MEDIO ORIENTE E DEL NORDAFRICA

On air la campagna di comunicazione per la raccolta fondi di Amnesty International Italia 

Antonella Elia, Cesara Buonamici e Barbara d’Urso sono i tre volti noti della televisione italiana che si avvicendano nella campagna di comunicazione ‘Io sono la voce’, realizzata dalla Divisione Creativa di Aragorn per la raccolta fondi con SMS solidale di Amnesty International Italia (fino al 25 novembre si donano 2 euro con un SMS al 45509 oppure 2 o 5 euro chiamando lo stesso numero da rete fissa).

Tre testimonial d’eccezione per dare voce alle migliaia di donne che ogni giorno, in Medio Oriente e in Nordafrica, combattono per affermare i propri diritti umani e per questo sono vittime di violenze e discriminazioni.

L’ingiustizia e il silenzio – qui evocati dal nastro adesivo sulle labbra delle attiviste – trovano pero’ una possibilita’ di riscatto nelle parole delle tre testimonial, che nello spot rappresentano queste donne coraggiose tenendo tra le mani la loro immagine. In un crescendo di tensione musicale, Antonella Elia da’ voce a Nasrin Sotoudeh, avvocata iraniana incarcerata per aver difeso un oppositore; Cesara Buonamici a Razan Ghazzawi, blogger siriana perseguitata per aver criticato il governo; Barbara d’Urso a Salwa Husseini, studentessa egiziana torturata per aver manifestato. Un gesto esemplare che invita ad alzare la propria voce per salvare la vita delle donne che lottano per i loro diritti.

I fondi raccolti grazie a questa iniziativa consentiranno ad Amnesty International di stare accanto alle donne del Medio Oriente e del Nordafrica, sostenerle e proteggerle dalla discriminazione e dalla violenza nonche’ porre l’attenzione sui diritti delle donne a rischio in paesi come Iran, Siria, Tunisia, Arabia Saudita, Egitto e Bahrein.

Il film 30’’ in bianco e nero e’ stato prodotto da Mach2Azione per la regia di Claudio Casiraghi; musica originale di David Charles Hewitt. Stampa, comunicazione web, radio e flyer completano la campagna.

Roma, 22 novembre 2012

La campagna ‘Io sono la voce’ e’ online su:
http://www.amnestysolidale.it/

Per ulteriori informazioni:
http://www.amnesty.it/25novembre-donne.html

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *