Ilva, altri morti. Indetto sciopero immediato

 

Un altro morto e un ferito grave all’ILVA di Taranto. Sono un operaio dipendente dell’Ilva e un dipendente di una ditta di appalto dell’indotto. Altre vittime del profitto a tutti i costi, dell’illegalita’ e dell’ipocrisia.

 

 

COMUNICATO STAMPA

Altri morti e feriti all’ILVA di Taranto. USB indice lo sciopero immediato
 

Questa mattina un altro morto e un ferito grave all’ILVA di Taranto. Sono un operaio dipendente dell’Ilva e un dipendente di una ditta di appalto dell’indotto. Altre vittime del profitto a tutti i costi, dell’illegalita’ e dell’ipocrisia.

USB ha immediatamente dichiarato lo sciopero di tutti i lavoratori per 24 ore e in questi minuti i suoi rappresentanti sono impegnati nel sito produttivo per parlare con gli operai e per dare indicazioni sullo sciopero.

Si registrano anche inaccettabili e illegali atteggiamenti di un caporeparto dell’acciaieria che vorrebbe impedire lo sciopero e che, nel caso continuasse nel suo comportamento illegittimo ed antisindacale, sarà’ denunciato alla magistratura ed alle forze di polizia.

I lavoratori sono stanchi di dover subire da una parte le illegalità derivanti da una proprietà ormai non più credibile e dall’altra dalla “guerra” continua che produce morti sul lavoro e morti da lavoro.

I lavoratori sono stanchi e dicono NO con lo sciopero.
USB e’ al loro fianco in una mobilitazione che è ormai in piedi da mesi.

Taranto, 28 febbraio 2013

 
 

USB Unione Sindacale di Base
 
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