Ricerca, all’INEA via i precari, ma rimangono costosi consulenti

All’INEA, sono stati approvati tagli per circa 300 mila Euro che ricadranno tutti sul personale precario.

COMUNICATO STAMPA

 

RICERCA: USB, NO AI LICENZIAMENTI IN INEA

MANDATI VIA PRECARI SPECIALIZZATI MENTRE SI SPENDONO5 MILIONI PER CONSULENTI ESTERNI

 

“No al licenziamento dei cervelli”: con questa parola d’ordine l’USB Ricerca ha volantinato stamani  a Roma, davanti al Ministero dell’Agricoltura, in occasione del convegno “Agricoltura e produzione alimentare tra Mediterraneo ed Oriente. Italia ed Iraq a confronto”,  per protestare contro i licenziamenti all’INEA, Istituto Nazionale di Economia Agraria.

“Si continua a parlare di ricerca ma nel frattempo nuovi licenziamenti nel settore si profilano all’orizzonte”, denuncia Claudio Argentini, del coordinamento nazionale USB P.I. “Emblematico il caso dell’INEA, ente dove sono stati approvati tagli per circa 300 mila Euro che ricadranno tutti sul personale precario”.

“Il responsabile dei licenziamenti – precisa Argentini – è il direttore generale Alberto Manelli, nominato da Alemanno quando l’attuale sindaco della capitale era ministro dell’Agricoltura. Lo stesso Manelli spende 5 milioni di Euro per consulenze di personale esterno, fra cui molti con specializzazioni non inerenti all’economia agraria”.

Prosegue il dirigente USB: “Non vorremmo che stesse accadendo qualcosa di simile a quanto venne in passato reso noto sulle pagine del quotidiano La Repubblica, che portò alla luce assunzioni di Co.co.co con improprie o inadeguate specializzazioni da parte dell’INEA in Calabria. Inoltre recentemente altri 15 collaboratori sono stati assunti in Sardegna”.

Aggiunge Argentini: “Ci domandiamo poi quale ruolo giochi la Fondazione Nuova Italia, dalla cui fila proverrebbero alcuni dei consulenti reclutati dall’INEA, fondazione presieduta dal sindaco Alemanno e di cui Manelli è membro del comitato scientifico”.

“Nei prossimi giorni invieremo alla Camera e al Senato la richiesta a tutti i gruppi politici di avviare tutte le iniziative politiche possibili per rimuovere un direttore generale che manda via precari eccellenti – annuncia il sindacalista – ma già la mattina del prossimo 22 marzo i lavoratori di INEA, CRA ed INRAN, enti in cui prevediamo altri 100 licenziamenti entro fine aprile solo a Roma, saranno in ‘visita culturale’ a Villa Celimontana, dove presso il Palazzetto Mattei si terrà il convegno ‘ShareWaterSaveWater’, a cui parteciperanno anche il Sindaco ed i collaboratori della Fondazione Nuova Italia”, conclude Argentini.

 

Roma, 19 marzo 2013

Ufficio Stampa USB

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