Si può andare in una scuola senza cortile? La Carlo Pisacane è un edificio storico, la prima scuola pubblica del quartiere di Torpignattara a Roma ed è abbandonata all’incuria dalle istituzioni. Iniziativa a Roma il 13 Maggio 2013.
LEGATI ALLA SCUOLA.LUNEDI’ 13 MAGGIO UNITI PER IL DIRITTO AD UNA SCUOLA BELLA DAVANTI ALLA CARLO PISACANE ALLE ORE 16.30
Si può andare in una scuola senza cortile? La Carlo Pisacane è un edificio storico, la prima scuola pubblica del quartiere di Torpignattara a Roma ed è abbandonata all’incuria dalle istituzioni.
“L’educazione data a un ragazzo dagli oggetti, dalle cose, dalla realtà fisica – in altre parole dai fenomeni materiali della sua condizione sociale – rende quel ragazzo corporeamente quello che è e quello che sarà per tutta la vita. A essere educata è la sua carne come forma del suo spirito” (Pier Paolo Pasolini)
Qual è allora il progetto educativo del comune di Roma per i bambini di Torpignattara? Da quattro anni tiene in cassa 1.800.000 euro stanziati per la ristrutturazione della scuola Carlo Pisacane, sono stati già da tempo nominati appalti, architetti e geometri, ma non esiste nè data nè speranza di un inizio dei lavori, conferma l’architetto Cuccaro, portavoce del Comune, in un’assemblea pubblica, convocata dalla dirigente scolastica Stefania Pasqualoni.
Intanto generazioni di bimbi crescono secondo l’educazione impartita: il tuo posto giusto nel mondo è brutto e non ci interessa trasformarlo per te.
Ma la Pisacane è una scuola viva e abituata a lottare per i propri diritti, da anni si fa ogni giorno prezioso laboratorio per la città e per il Paese, in questa scuola convivono bambini di 18 diverse etnie, giocano, studiano, cantano litigano in italiano. Le famiglie si incontrano e si costruisce pian piano la città cosmopolita. Nel rispetto, nella pratica di una cittadinanza condivisa, sebbene ancora dolorosamente negata dalle istituzioni.
LUNEDI’ 13 maggio dalle 16.30 tutta la scuola con nastri colorati, tamburi e cartelli, si renderà visibile e ascoltabile fino al Campidoglio.
“LEGATI ALLA SCUOLA”, questo il titolo dell’iniziativa, come l’artista sarda Maria Lai, legata con tutto il suo paese alla montagna per chiedere la pace.
Anche noi chiediamo pace, chiediamo la fine di questa guerra dichiarata ai bambini e alla cultura.
Siamo sovrani. “Non è più il tempo delle elemosine, ma delle scelte. Contro i classisti che siete voi, contro la fame, l’analfabetismo, il razzismo, le guerre coloniali”. (Don Milani)
Bambini, genitori e insegnanti della scuola pubblica Carlo Pisacane
Via dell’Acqua Bullicante, 30 Roma
Domenica 12 Maggio 2013 11:03
