Anche a Pistoia continua lo stillicidio degli sfratti, giovedì mattina è previsto quello contro una famiglia di 4 persone (la cui unica fonte di reddito quella del padre invalido al 70%). Presidio a Padova, giovedì 27 Giugno 2013 – ore 9,00.
Comunicato Stampa
ENNESIMO SFRATTO DA ALLOGGIO PUBBLICO: GIOVEDI’ 27 GIUGNO PRESIDIO CONTRO LO SFRATTO DI UNA FAMIGLIA I CUI COMPONENTI VERSANO IN GRAVI DIFFICOLTA’ ECONOMICHE E DI SALUTE.
Anche a Pistoia continua lo stillicidio degli sfratti, giovedì mattina è
previsto quello contro una famiglia di 4 persone (la cui unica fonte di
reddito quella del padre invalido al 70%), residente in un alloggio di edilizia
popolare in via G. la Pira N°2. L’ennesimo caso di sfratto per morosità
incolpevole! Le cause che stanno portando alla perdita della propria
abitazione numeri di famiglie fino ad ieri impensabili per una città come PISTOIA,
sempre meno sono attribuibili a motivi di soggettività particolari o dalla volontà
di non rispettare le norme di versamento dell’affitto o del mutuo, ma causate
dal peggioramento delle condizioni di vita, principalmente a causa della mancanza
di posti di lavoro. La crisi generale del sistema sociale in cui viviamo ha
portato alla chiusura di importanti aziende della provincia Pistoiese, con il
conseguente disagio che ne è scaturito (perdi il lavoro-perdi la casa). A
questo si aggiunge pure lo smantellamento della Sanità Pubblica in atto per
mano della Regione Toscana, che sta riducendo notevolmente i fondi da
destinare ai servizi e all’assistenza dei cittadini e qui si chiude il cerchio sulle
cause di una situazione che rischia di diventare esplosiva anche in una
provincia che fino a poco tempo indietro è stata considerata “calma”.
Contestiamo con forza l’ordinanza emessa dal comune di Pistoia, per l’
abbandono della suddetta abitazione senza che sia garantito il passaggio da casa a casa
e senza costituire una commissione di graduazione degli sfratti come prevede la
legge regionale 27/2009 : l’ alternativa per la famiglia sarà a questo punto,
se lo sfratto verrà eseguito, quella di arrangiarsi autonomamente, non si sa
dove e per un periodo imprecisato. L’Unione Inquilini sostiene tutte le
famiglie a rischio sfratto e si batte per una drastica riduzione degli
affitti, ma non si limita soltanto a questo. Riteniamo infatti che sia una illusione
parlare di voler risolvere il problema abitativo se non si mette mano anche
al problema occupazionale e a tutti i servizi pubblici “essenziali”.
l’Unione Inquilini organizza per giovedì 27 giugno, a partire dalle ore 9,00
un presidio in via G.la Pira contro l’esecuzione dello sfratto previsto.
Ricordiamo che tutti i lunedì dalle 18,00 alle 20,00 presso la Libera
Officina 1° Maggio in via degli Argonauti n°10 siamo aperti al pubblico con uno
sportello informativo.
Il rappresentante per l’Unione Inquilini – Provincia di Pistoia
Cristian Boeri