Pesaro, sequestrati cuccioli di cane introdotti illegalmente in Italia

Strappati alle madri troppo presto, trasportati in Italia, spesso malati e senza i vaccini richiesti, con viaggi estenuanti per poi essere venduti nei negozi o sfruttati per l’accattonaggio. E’ il destino di molti, troppi cuccioli.

Newsletter OIPA dell’11 luglio

INTRODOTTI ILLEGALMENTE IN ITALIA E SFRUTTATI PER L’ACCATTONAGGIO: LE GUARDIE ZOOFILE OIPA PESARO SEQUESTRANO TRE CUCCIOLI DI CANE

Strappati alle madri troppo presto, trasportati in Italia, spesso malati e senza i vaccini richiesti, con viaggi estenuanti per poi essere venduti nei negozi o sfruttati per l’accattonaggio. E’ il destino di molti, troppi cuccioli. 

Per tre di loro il destino già segnato è stato cambiato dall’intervento delle guardie zoofile dell’OIPA Pesaro. Con un blitz particolarmente difficile in un campo rom, durante il quale, sono stati minacciati sia verbalmente che fisicamente, sono riusciti a sottrarre tre cuccioli ad una vita fatta di privazioni e sfruttamento. Questa, come tante altre storie, è un monito per chi alimenta, a volte inconsapevolmente, questi traffici, acquistando questi animali nei negozi o “riscattandoli” agli accattoni a fronte del pagamento di una somma. E’ di fondamentale importanza che i cittadini segnalino questi abusi alle guardie zoofile e alle forze dell’ordine in modo da contribuire attivamente a contrastare questi traffici”. 

Leggi tutta la loro storia http://www.guardiezoofile.info/2013/pesaro-accattonaggio.html

LA REPUBBLICA MOLDOVA CONTRO I RANDAGI: L’OIPA INTERVIENE CON UN APPELLO DI PROTESTA

Secondo quanto riferito dall’associazione Alga, organizzazione non governativa per la protezione dei randagi e lega membro OIPA, a Chisinau, capitale della Repubblica Moldova, è in atto una vera e propria strage di animali randagi.
Cani e gatti randagi vengono infatti crudelmente avvelenati e lasciati morire dopo ore di agonia nelle strade, sotto gli occhi dei passanti, molto spesso testimoni di queste scene terrificanti.  Inoltre gli automezzi del servizio sanitario locale, responsabile di mantenere la capitale “pulita”, accalappiano i randagi  con un’attrezzatura inappropriata, che causa frequentemente lesioni gravi o persino letali. Successivamente, gli animali vengono trasportati in condizioni pietose fino alla struttura del servizio sanitario, chiamata Uzinelor 207, che vieta l’accesso al pubblico senza uno specifico permesso, di conseguenza non sono presenti volontari a prendersi cura dei cani. Soltanto i proprietari degli esemplari accalappiati accidentalmente dal servizio sanitario hanno il permesso di entrare per cercare il proprio cane.

Nelle ultime settimane, si sono susseguite manifestazioni di protesta da parte degli animalisti locali. Tra le più significative c’è quella del 1 giugno scorso, quando circa un centinaio di animalisti coi loro cani e i loro bambini hanno marciato per le strade della città diretti al Comune di Chisinau, mostrando le drammatiche immagini dei randagi avvelenati. Gli animalisti hanno chiesto al sindaco Dorin Chirtoaca di fermare immediatamente le uccisioni dei randagi ed iniziare una campagna di sterilizzazione e di costruire un rifugio.

Sosteniamo gli attivisti locali inviando l’appello di protesta! http://www.oipa.org/italia/2013/appelli/moldova.html

I “GATTI PARCHEGGINI”, COLONIA DI ORISTANO IN PERICOLO, CHIEDE UN VOSTRO” PICCOLO GRANDE” SOSTEGNO

Vestiti bruciati, pannolini sporchi, scarpe, coperte piene di urina, fogli di giornale, resti di gusci di lumache, rifiuti di “umido” e rimasugli di piastrelle. Non stiamo parlando di una discarica, ma di un parcheggio nel pieno centro di Oristano, nei pressi dell’ufficio postale. Niente di preoccupante, verrebbe da pensare, c’è soltanto qualcuno che forse non sa ancora come smaltire in maniera civile i propri rifiuti. Peccato che tra questi cumuli d’immondizia siano stati ritrovati morti ben 12 gatti, appartenenti alla colonia felina “I gatti Parcheggini” censita dall’ASL, dal comune e accudita dalla sezione OIPA di Oristano. 
Da circa un mese i volontari che assistono giornalmente la colonia sono testimoni di macabre scoperte:  carcasse di gatti adulti e cuccioli, in evidente stato di decomposizione, avvolti in buste o carta di giornale, abilmente nascosti tra piante e siepi adiacenti al parcheggio dove vivono stabilmente i mici. Uno di loro è stato addirittura rinvenuto con mozziconi di sigarette appoggiate sulla carcassa. L’ultimo ritrovamento risale a due giorni fa, quando una cittadina, aprendo un sacchetto di plastica abbandonato, ha trovato due piccoli gattini morti.

Leggi tutta la notizia e scopri come aiutare l’OIPA di Oristano http://www.oipa.org/italia/2013/sezioni/oristano-parcheggini.html

APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA

Questa settimana ti segnaliamo:

–          Capriolo (BS), 14 luglio – Sfilata canina benefit http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/luglio_brescia14.html

–          Triggiano (BA), 14 luglio – “ConFido nella natura” http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/luglio_bari14.html

 

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