‘Mike says goodbye!’, di Maria Peters (Paesi Bassi, 2012), e’ il film vincitore della 10° edizione del premio Amnesty Giffoni Film Festival.
COMUNICATO STAMPA
AMNESTY INTERNATIONAL AL GIFFONI FILM FESTIVAL 2013: VINCE L’OLANDESE ‘MIKE SAYS GOODBYE!’. PREMIATO ‘HOLLOW LAND’ COME MIGLIOR CORTOMETRAGGIO
‘Mike says goodbye!’, di Maria Peters (Paesi Bassi, 2012), e’ il film vincitore della 10° edizione del premio Amnesty Giffoni Film Festival.
A scegliere il lungometraggio che ha meglio affrontato e rappresentato il tema dei diritti umani e’ stata una giuria speciale, composta da cinque ragazzi delle classi Amnesty Kids 5°C e 5°D del II Circolo didattico di Angri (SA), con la seguente motivazione: ‘per il ruolo dell’amicizia, che dona leggerezza anche alle situazioni piu’ drammatiche; per l’importanza del legame tra madre e figlio e di quella non replicabile intesa che risolve situazioni apparentemente disperate; per la capacita’ di comunicare che la ‘normalita’’ non e’ l’unica strada possibile e che solidarieta’, amore e amicizia possono intrecciarsi fino a restituire una impensabile serenita’; per aver fatto capire che una societa’ rispettosa del diritto alla famiglia sostiene gli individui in difficolta’ con strutture e personale adeguati, dando strumenti concreti per far nascere e crescere una nuova felicita’; per il ruolo di Mike, che con grinta e lealta’ affronta problemi piu’ grandi di lui e si sforza di comprendere gli altri, creando rapporti preziosi e rari con chi ha bisogno di sorridere ancora’.
Per il quarto anno Amnesty International Italia ha consegnato il premio Amnesty Corto Giffoni Film Festival, nell’edizione 2013 conferito a ‘Hollow Land’ (Terre d’écueil) di Uri Kranot e Michelle Kranot (Canada, Danimarca, Francia, 2013).
Quest’anno il premio e’ stato scelto da una giuria composta da sostenitori di Amnesty International con la seguente motivazione: ‘per il chiaro messaggio su immigrazione e accoglienza, un binomio imprescindibile, e per le ricche metafore in esso contenute su uno stato che rende gli immigrati dei soggetti da uniformare e controllare’.
Ulteriori informazioni
Nelle precedenti edizioni, il premio Amnesty Giffoni Film Festival e’ stato assegnato a ‘The Wooden Camera’ di Ntshaveni Wa Curuli (2004), ‘Innocent Voices’ di Luis Mandoki (2005), ‘Zozo’ di Josef Fares (2006), ‘Rosso Malpelo’ di Pasquale Scimeca (2007), ‘Heart of Fire’ di Luigi Falorni (2008), ‘Skin’ di Anthony Fabian (2009), ‘The story of me’ di Luiz Villaça (2010), ‘Lost in Africa’ di Vibeke Muasya (2011) e ‘Stay’ di Lourens Blok (2012).
Nelle scorse edizioni il premio Amnesty Corto Giffoni Film Festival e’ stato assegnato a ‘DisAbili’ di Angelo Cretella (2010), ‘Hai in mano il tuo futuro’ di Enrico Maria Artale (2011) e ‘Heimatland’ di Loretta Arnold, Andrea Schneider, Marius Portmann e Fabio Friedli (2012).
Roma, 29 luglio 2013