Anche quest’anno inizierà la strage di delfini e piccole balene a Taiji, in Giappone. Migliaia di questi cetacei verranno intrappolati nella baia e il mare si colorerà di sangue. Protesta internazionale il 1° Settembre 2013.
Protesta internazionale contro la strage dei delfini di Taiji.
01 Settembre – Pantheon
Anche quest’anno inizierà la strage di delfini e piccole balene a Taiji, in Giappone. Migliaia di questi cetacei verranno intrappolati nella baia e il mare si colorerà di sangue.
90 Paesi organizzeranno una protesta a questo proposito. Un progetto sponsorizzato da Ric O’Barry. Visitate il sito del Japan Dolphins Day 2013 https://www.eventleo.com/event/japan-dolphins-day-2013.whtml
Dietro l’alibi del consumo della loro carne si cela una verità molto più abbietta.
In realtà ogni anno centinaia di delfini, scelti tra i più belli e giovani, vengono catturati, separati dalle loro famiglie, addestrati e fatti partire per delfinari e parchi acquatici di tutto il mondo.
Il costo di un delfino addestrato varia dai 100.000 ai 250.000 dollari. E’ chiaro che il prezzo al mercato della carne di un delfino non vale così tanto.
Ma, un regolamento interno, afferma che la caccia deve essere fatta per scopo alimentare e soltanto così si può essere autorizzati a vendere i delfini alle strutture che li richiedono.Quindi l’alibi diventa necessario.
Durante la detenzione nella baia della morte i delfini verranno feriti, separati, uccisi o lasciati senza cibo fino all’arrivo degli addestratori che effettueranno la scelta. Saranno costretti a nuotare nel sangue dei loro cari, della loro famiglia e alcuni moriranno nel tentativo di fuggire. L’uccisione avverrà in una maniera atroce.
Il 1° settembre tutto il mondo protesterà contro questa infamia.
Il Coordinamento Antispecista organizza a Roma: Piazza della Rotonda PANTHEON – dalle 16:00 alle 20:00
Evento FB: www.facebook.com/events/646211315391200/
Coordinamento Antispecista