Al piano superiore negozio di scarpe e borse, ma nel seminterrato prigione per decine di volatili esotici e di specie protetta. Questo lo scenario scoperto dalle guardie zoofile OIPA di Napoli durante un intervento.
SCARPE, BORSE E…VOLATILI: LE GUARDIE ZOOFILE OIPA NAPOLI PORTANO ALLA LUCE UN COMMERCIO ABUSIVO DI VOLATILI DI SPECIE PROTETTA
Al piano superiore negozio di scarpe e borse, ma nel seminterrato prigione per decine di volatili esotici e di specie protetta. Questo lo scenario scoperto dalle guardie zoofile OIPA di Napoli durante un intervento congiunto con la Polizia di Stato in un negozio di scarpe e borse, segnalato da più cittadini.
Al buio e senza alcun ricambio d’aria, erano detenuti un pappagallo ara, dieci tortore, due tortore dal collare, sei colombi, un pappagallino, due cardellini, un merlo, due cornacchie, una quaglia e un canarino. Senza acqua né cibo, i volatili erano rinchiusi in piccole e fetide gabbie, si presume allo scopo di essere venduti o impiegati a scopo alimentare.
Gli animali sono stati posti sotto sequestro e, dopo le cure necessarie, gli esemplari esotici saranno affidati ad un centro specializzato nel recupero, mentre gli altri saranno liberati non appena saranno pronti per spiccare il volo.
Leggi tutta la notizia http://www.guardiezoofile.info/2013/napoli-commercio.html
PROGETTO BUM: UN VIAGGIO NELLA DIVERSITA’
Bum era un randagione come tanti a Marsala (TP), dove, come nella maggior parte dei comuni siciliani, il randagismo è una piaga alimentata da mancate campagne di sterilizzazione e dall’assenza di un intervento incisivo da parte dell’amministrazione comunale. Per lui la vita sulla strada era però resa ancora più difficile dal fatto che è completamente cieco, probabilmente per un trauma subito. Il suo girovagare incerto l’ha portato sulla strada della delegata OIPA di Marsala che l’ha tolto dalla strada e l’ha ricoverato in un terreno insieme ad altri randagi salvati. Bum impiega molto tempo a fidarsi, è schivo e diffidente, fino a quel momento non ha mai avuto un porto sicuro nel quale rifugiarsi e un punto di riferimento sul quale contare. Quando apre il suo cuore, tuttavia, Bum si affida totalmente e cerca una guida nel suo mondo fatto di buio.
Da qui prende il via la nuova ambiziosa sfida culturale dell’OIPA: “Progetto Bum: un viaggio nella diversità”, volto a comunicare che la diversità è un valore, non un limite, anche negli animali. Bum, dopo essere arrivato a Milano, è ora seguito da Luca Scanavacca, istruttore cinofilo e formatore in ambito zooantropologico, uno dei massimi esperti nell’educazione dei cani con disabilità visive e uditive, autore del libro “Semplicemente sordo”, che lo guiderà in un percorso volto a dargli gli strumenti per avere consapevolezza del proprio corpo e affrontare il mondo con sicurezza. Obiettivo del progetto è mostrare che un cane non vedente o non udente comunica esattamente come un cane normodotato, solo è necessario modificare il nostro canale di comunicazione e sintonizzarci sulla sua lunghezza d’onda, liberandosi da pregiudizi e false credenze.
Guarda il video e scopri il progetto http://www.oipa.org/italia/2013/notizie/bum-01.html
STRAPPATE ALLA MADRE, CON LA CODA TAGLIATA E VENDUTE IN FIERA: LA FORESTALE SEQUESTRA DUE CUCCIOLE DI ROTTWAILER E LE AFFIDA ALL’OIPA ENNA
Due femmine di rottweiler sequestrate dal Corpo Forestale dello Stato il 28 aprile scorso sono state affidate alla sezione OIPA di Enna e provincia su disposizione della Procura della Repubblica di Enna. Strappate alla madre a meno di 60 giorni di vita e vendute all’interno di una fiera, alle due cucciole era stato praticato anche il taglio della coda, una mutilazione non solo inutile, ma illegale, così come la vendita al di sotto dei due mesi. Come previsto dalla legge 201/2010 (Ratifica ed esecuzione della Convenzione europea per la protezione degli animali da compagnia – Strasburgo – 13 novembre 1987) “gli interventi chirurgici destinati a modificare l’aspetto di un animale da compagnia, o finalizzati ad altri scopi non curativi” devono essere vietati.
Dunque il taglio della coda, delle orecchie, la recisione delle corde vocali e l’esportazione delle unghie e dei denti possono essere autorizzati in via del tutto eccezionale solo da un medico veterinario e unicamente nell’interesse dell’animale. Gli eventuali trasgressori possono incorrere nel reato di maltrattamento di animali, previsto e punito dall’articolo 544-ter del Codice penale “con la reclusione da tre a diciotto mesi o con la multa da 5.000 a 30.000 euro”. Coda e orecchie, inoltre, sono organi fondamentali per il cane che, proprio grazie ad essi, comunica con i propri simili e con l’uomo, esprimendo la propria condizione psicofisica.
Leggi tutta la notizia http://www.oipa.org/italia/2013/sezioni/enna-sequestro.html
E’ ARRIVATO IL NUOVO CALENDARIO OIPA 2014!
Per il 2014 abbiamo voluto dare a ogni mese il volto di un animale che è stato salvato per mano dell’uomo da un triste destino che l’uomo stesso gli aveva riservato. Tutti gli animali ritratti hanno infatti una storia che prevedeva un finale sbagliato, non rispettoso dell’immenso valore dell’esistenza di ogni essere vivente, e rappresentano tutti gli altri animali che non possono, purtroppo, far valere i loro diritti autonomamente. Attraverso le loro storie vogliamo invitare a riflettere su molti temi cruciali, come la lotta contro la vivisezione o contro la caccia, ma anche su battaglie quotidiane, come la gestione del randagismo, che rappresentano alcuni dei principali obiettivi dell’OIPA.
Seguiteci anche nel 2014 e scendete in campo con noi per cambiare, ogni giorno, il finale della storia di migliaia di animali http://shop.oipa.org/index.php?route=product/product&;product_id=225
APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA
Questa settimana ti segnaliamo:
– Martignacco (UD), 18 ottobre: Evento OIPA “Per saperne di più: vantaggi e svantaggi della sterilizzazione nel cane e nel gatto” http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/ottobre_udine18.html
– 19-20 ottobre: Tavoli raccolta firme STOP VIVISECTION http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/appuntamenti.htm
OIPA Italia Onlus – www.oipa.org
