“Lo sgombero, attuato con inusitata ferocia paramilitare, segna una svolta anti-popolare gravissima nella gestione del dramma della precarietà abitativa”.
Roma 4 dicembre
COMUNICATO STAMPA:
CASA, SGOMBERO PONTE DI NONA: L’UNIONE INQUILINI ESPRIME SOLIDARIETA’ E SOSTEGNO ALLE FAMIGLIE SGOMBERATE E ANNUNCIA NUOVE AZIONI, ANCHE ECLATANTI, CONTRO LA VALANGA DI SFRATTI E PIGNORAMENTI ATTESI NELLE PROSSIME SETTIMANE
Nota della segreteria Romana:
L’Unione Inquilini esprime solidarietà e sostegno alle famiglie sgomberate questa mattina a Ponte di Nona.
Lo sgombero, attuato con inusitata ferocia paramilitare, segna una svolta anti-popolare gravissima nella gestione del dramma della precarietà abitativa e questo proprio quando sembrava che la vertenza nazionale sul tema degli sfratti potesse trovare almeno una prima e timida apertura da parte delle istituzioni.
Mentre il Prefetto di Firenze, attuando quanto previsto dall’art. 6 comma 5 L.124/2013, ha annunciato da lunedì il blocco degli sfratti, in sei mesi a Roma assistiamo a un silenzio tombale da parte del Prefetto e della Giunta Marino.
In sei mesi, il Sindaco Marino è passato dalle promesse elettorali su fantomatici “bonus casa” e nuove case popolari, alla totale disattenzione in tema di politiche abitative; e come da sempre il comune, in continuità con le passate amministrazioni, è ancora succube della speculazione e della rendita immobiliare.
A Roma vi è un immenso patrimonio sfitto, in particolare del demanio civile militare ma non solo, abbandonato e inutilizzato. Questo mentre gli sfratti e i pignoramenti continuano senza sosta e decine di migliaia di romani sono costretti alla precarietà abitativa.
Le “buone intenzioni” delle Amministrazioni regionali e comunali ormai hanno lasciato il posto ai manganelli e ai cellulari della polizia:
In tutto ciò, siamo prossimi a una nuova valanga di sfratti, visto che il 31 dicembre cade la “mini-proroga” degli sfratti per finita locazione per le famiglie con anziani, portatori di handicap e minori e che da parte del governo non c’è alcuna volontà di concedere anche a questa mini-proroga.
L’unione inquilini, nel ribadire piena e fraterna solidarietà alle famiglie colpite dallo sgombero, annuncia che nelle prossime settimane promuoverà mobilitazioni e anche azioni eclatanti per impedire che, a Roma, agli sfrattati sia offerto solo il passaggio “da casa a strada”.
La segreteria Romana
UNIONE INQUILINI di Roma