L’aggressione avvenuta ieri in centro a Bologna non é un fatto isolato e da sottovalutare e segnala, ancora una volta, la pericolosità dei forconi e delle loro manifestazioni.
Come si apprende dal servizio di Radio Città Fujiko (http://www.radiocittafujiko.it/news/forconi-aggredito-a-bologna-perche-facevo-domande) un cittadino che faceva domande è stato spintonato e apostrofato in malo modo.
Continuano a negare di essere fascisti, ma il loro comportamento dice il contrario.
I Forconi (che guarda caso si palesano tutte le volte che Berlusconi non é al governo) vogliono uscire dalla crisi con forme autoritarie e senza democrazia.
Come tanti altri movimenti “nè di destra nè di sinistra” cercano di celare la loro vera natura.
I Comunisti invitano tutti i cittadini, le istituzioni e le forze sociali ad alzare il livello di vigilanza e a mobilitarsi. Per parte nostra saremo in tutti i luoghi di lavoro e di studio per mettere in guardia sulla pericolosità di questo movimento. Nessun lavoratore, nessuno studente dovrà cadere nel loro inganno.
Siamo coscienti però che questo movimento sfrutti una forte sofferenza popolare causata da questa lunga crisi che colpisce le nostre economie.
L’unica possibilità di uscirne e di difendere la Costituzione è la mobilitazione dei lavoratori. Per questo i Comunisti invitano tutti i sindacati a prendere l’inziativa ed organizzare la lotta, per impedire che siano i lavoratori e i ceti popolari a pagare il costo della crisi del capitalismo oppure che siano le formazioni di estrema destra a cavalcare il malcontento.
Impediamo al passato di ritornare!
http://pdcibologna.blogspot.it/2013/12/prc-e-pdci-aggressione-dei-forconi.html
Partito dei Comunisti Italiani
Partito della Rifondazione Comunista
Federazioni di Bologna
