Vivisezione, nel 2014 il Governo vuole cambiare ‘carte in tavola’

All’inizio del 2014 il Governo potrà emanare il Decreto Legislativo che cambierà formalmente la normativa del nostro Paese sulla vivisezione. In gioco c’è la vita di quasi 900mila animali l’anno in oltre 500 laboratori pubblici e privati.

 

VIVISEZIONE, LE CARTE IN TAVOLA NON SI CAMBIANO

All’inizio del 2014 il Governo potrà emanare il Decreto Legislativo che cambierà formalmente la normativa del nostro Paese sulla vivisezione. In gioco c’è la vita di quasi 900mila animali l’anno in oltre 500 laboratori pubblici e privati.
Dopo un estenuante “braccio di ferro” per porre dei seri limiti alla vivisezione, la Camera dei Deputati ha approvato in via definitiva l’articolo 13 della Legge di delegazione europea che “restringe” la sperimentazione animale e incentiva il ricorso ai metodi sostituivi di ricerca.

Ora però il Governo, chiamato a legiferare su questo tema, ha deciso di cambiare le carte in tavola, e sta addirittura calpestando la Legge di delegazione europea a cui aveva dato il proprio parere positivo: su tredici precetti previsti dall’articolo 13, infatti, i Ministri della Salute Lorenzin e degli Affari europei Moavero hanno stravolto o affossato ben dieci punti!

Noi non ci stiamo. Vogliamo salvare gli animali e favorire una ricerca nonviolenta e davvero utile: sostienici e chiedi anche tu al Governo di non cambiare le carte in tavola

Invia l’appello di protesta! http://www.oipa.org/italia/2013/notizie/vivisezione.html

UCCISE UN GATTO CON UN COLPO DI FUCILE: CONDANNATO A 15 MILA EURO DI MULTA

La vicenda risale al marzo scorso quando un uomo di 53 anni di Campobasso aveva esploso senza motivo 2 colpi di fucile, uccidendo volutamente un gatto di proprietà e una gazza ladra.

I volontari della sezione OIPA di Campobasso convinsero i proprietari del gatto a sporgere denuncia e misero a disposizione assistenza legale gratuita. Dopo una dura battaglia per impedire l’archiviazione del procedimento penale l’OIPA di Campobasso è lieta di annunciare che nei giorni scorsi il Tribunale Monocratico di Campobasso ha condannato l’uomo, su richiesta di patteggiamento, a 2 mesi di reclusione, convertendo la pena in 15mila euro di multa per il reato di uccisione di animali.

Cogliamo l’occasione per ricordare l’importanza di denunciare e di non voltare la testa dall’altra parte: l’omertà favorisce sempre i colpevoli, non le vittime.

Leggi tutta la notizia http://www.oipa.org/italia/2013/sezioni/campobasso-gatto.html

PROSEGUE IL VIAGGIO: BUM VA IN CITTA’

Prosegue il nostro viaggio nella diversità, seguendo i piccoli grandi progressi di Bum. Per aumentare il suo indice di adottabilità Bum aveva bisogno di acquisire gli strumenti per affrontare con sicurezza e serenità l’ambiente urbano, ecco perché il punto di partenza è stato fargli conoscere l’automobile in modo positivo, rispettando i suoi tempi e mettendolo in condizioni di poter salire da solo, senza essere forzato.

La terza tappa del viaggio di Bum riveste un ruolo di fondamentale importanza: affinché un cane possa essere felice deve sapere come muoversi sicuro in un ambiente, come la città, che non è fatto a misura di cane, ancora meno di cane non vedente. Ecco perché l’abbiamo preparato per la vita reale e continuiamo a essere al suo fianco fino a quando non sarà pronto per camminare con le sue zampe.

Guarda il video http://www.oipa.org/italia/2013/notizie/bum-03.html

LEGATA A CATENA E ABBANDONATA A SE’ STESSA CON I SUOI CUCCIOLI: LE GUARDIE ZOOFILE OIPA TORINO SALVANO MAMMA LAIKA

Legata con una catena corta ad una cuccia fatiscente, abbandonata a se stessa insieme ai suoi cuccioli di soli 15 giorni di vita. Laika, una femmina molossoide, viveva prigioniera nei pressi di una cascina dismessa allo scopo di fare da guardia ad un magazzino di proprietà. Attorno a lei la desolazione della campagna. Nessuna attenzione, nessuna carezza, nessuna possibilità di socializzare per lei e per i sei cuccioli, che giacevano in una cuccia di legno marcio. Pur essendo in allattamento, Laika non aveva a disposizione neanche una ciotola d’acqua fresca e nel suo stomaco sono stati trovati numerosi resti di ossa, segno che il cibo che aveva a disposizione era scadente e inadeguato.

Scoperta dal Nucleo Guardie eco zoofile OIPA di Torino, intervenute a seguito ad una segnalazione, Laika è stata portata in salvo assieme ai suoi piccoli.

Leggi tutta la storia di Laika e scopri come aiutarla http://www.guardiezoofile.info/2013/torino-druento.html

APPUNTAMENTI OIPA IN TUTTA ITALIA

Questa settimana ti segnaliamo:

– Treviso, 21 dicembre – Corteo contro la caccia alle volpi in tana http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/dicembre_volpi.html

– Modena, 21 dicembre – Manifestazione contro gli allevamenti da pelliccia http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/dicembre_pellicce21.html

– Bergamo, 21 dicembre – Cena veg di Natale – http://www.oipa.org/italia/appuntamenti/dicembre_bergamo21.html 

OIPA Italia Onlus – www.oipa.org

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