“Le isole Eolie restino patrimonio dell’Unesco!”

Oggi le isole Eolie, per la mancata individuazione di un Ente gestore per il loro sito UNESCO, rischiano di perdere l’importante riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità ottenuto nel 2000.

 

 

Le isole Eolie restino patrimonio dell’Unesco!

di Roberto Sauerborn

 

#EoliePatrimonioUnesco

 

Al Presidente della Repubblica,

al Ministro dei beni e delle Attività Culturali e del Turismo,

al Presidente della Regione Sicilia,

al presidente della Commissione UNESCO Italia.

 

Oggi le isole Eolie, per la mancata individuazione di un Ente gestore per il loro sito UNESCO, rischiano di perdere l’importante riconoscimento di Patrimonio Mondiale dell’Umanità ottenuto nel 2000.

Infatti, a causa dell’immobilismo locale, si è innescato un antipatico conflitto sociale nella comunità, che rischia di fare passare l’informazione secondo cui questo riconoscimento faccia perdere i posti di lavoro.

NON E’ COSI’!

Tutte le isole siciliane hanno costituito nel 2011 il “GAL Isole di Sicilia”, un’associazione operante secondo l’approccio Leader e senza limiti di soci. Ne fanno parte gli 8 comuni delle isole: Favignana, Lampedusa e Linosa, Lipari, Malfa, Leni, S.M. Salina, Ustica e Pantelleria, 10 soci privati e 25 partner.

Il GAL Isole di Sicilia, www.galisoledisicilia.it (su Fb “isoledisicilia GAL”), ha i requisiti , le caratteristiche e la capacità per proporsi e divenire l’Ente Gestore del Sito UNESCO delle Eolie.

Facciamo quindi appello alle Amministrazioni locali e a tutti i soci affinché il GAL isole di Sicilia sia destinatario del riconoscimento di Ente Gestore del Sito UNESCO delle EOLIE per evitare il rischio cancellazione dalla Lista del Patrimoni dell’Umanità.
 

 

 

#EoliePatrimonioUnesco

 

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