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Decreto Poletti, ‘senatori, votate contro la schiavitù’

Martedì 6 maggio l’Unione Sindacale di Base sarà al Senato dalle 15.30 in concomitanza con l’arrivo in Aula del decreto  del Ministro del Lavoro Poletti sul lavoro.


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COMUNICATO STAMPA

 

DECRETO POLETTI: USB AL SENATO DOMANI 6 MAGGIO

SENATORI, VOTATE CONTRO LA SCHIAVITÙ

Roma, Piazza delle Cinque Lune – ore 15.30


Martedì 6 maggio l’Unione Sindacale di Base sarà al Senato dalle 15.30 in concomitanza con l’arrivo in Aula del decreto  del Ministro del Lavoro Poletti sul lavoro.

Un’iniziativa con cui si intende ribadire e rafforzare l’appello lanciato dall’USB ai Senatori affinchè boccino la conversione in legge di un decreto su contratti a tempo determinato e apprendistato, che stabilisce la totale ricattabilità di chi si affaccia la mondo del lavoro rendendolo licenziabile a vista e senza possibilità di pretendere alcun diritto.

L’unica verità sarà che il decreto Poletti, unito al Jobs Act nel suo complesso, rafforzerà la schiavitù del lavoro e i giochetti delle mediazioni all’interno del PD e con il centro destra non fanno che confermare l’obbiettivo che questo governo si è dato.

In perfetta continuità con Monti e con i diktat dell’Unione Europea, della BCE e del Fondo Monetario Internazionale, Renzi afferma che attraverso il suo Jobs Act si creerebbe nuova occupazione. Ma è la solita minestra riscaldata: la ricetta “più flessibilità, maggiore occupazione” ci ha già portato ad una disoccupazione salita al 12,7%, raggiungendo quella del 1977, con quella giovanile alla percentuale record del 42,7%.

Il risultato sarà quello di lasciare ancora più libera la mano alle aziende, riducendo i diritti e i salari e peggiorando le condizioni dei lavoratori.

L’USB non ci sta: chiede di non approvare questo ennesimo inganno ai danni di milioni di giovani e di disoccupati e pretende vere misure per lavoro e reddito, per tutte e tutti.

Roma, 5 maggio 2014

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