Roma, raccolta firme per l’acqua bene comune anche in Palestina

Giovedì 29 maggio alle ore 16.00 saranno consegnate  al Comune di Roma, azionista di maggioranza dell’ACEA, le oltre 6500 firme raccolte finora per ribadire il “no” all’accordo e alla speculazione sull’acqua bene comune in Palestina.

 

La campagna contro l’accordo Acea-Mekorot va avanti!

 

In vista dell’assemblea degli azionisti ACEA, giovedì 29 maggio alle ore 16.00, consegneremo, insieme al Coordinamento romano acqua pubblica, le oltre 6500 firme raccolte finora al Comune di Roma, azionista di maggioranza dell’ACEA, per ribadire il nostro no all’accordo e alla speculazione sull’acqua bene comune.

Chiediamo a tutt* di dare una mano nel far girare la petizione in modo da aumentare il numero delle firme: http://www.change.org/it/petizioni/no-ai-ladri-d-acqua-in-palestina-no-all-accordo-acea-mekorot

Al link anche la versione in inglese per i vostri contatti anglofoni.
http://bdsitalia.org/index.php/english-menu/1237-mekorot-eng

Invitiamo chi risiede a Roma a partecipare alla consegna delle firme il 29 maggio. In allegato la locandina e di seguito il testo. Il prossimo appuntamento sarà per il presidio in occasione dell’assemblea degli azionisti di ACEA il 5 giugno.

Vi comunichiamo inoltre che, in contemporanea con la prossima sessione del Consiglio per i Diritti Umani del ONU a Ginevra, ci sarà un “tribunale dei popoli” a sostegno del movimento per un trattato vincolante che  ritenga responsabili le multinazionali per le violazioni dei diritti umani (http://www.treatymovement.com/ http://www.foei.org/news/groups-call-for-un-treaty-to-tackle-corporate-human-rights-violations/). Verranno illustrati diversi casi di multinazionali e PENGON (Amici della Terra Palestina) poterà il caso della Mekorot il 23 giugno.

Grazie per il vostro sostegno.

Comitato No all’accordo Acea Mekorot

 

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6500 volte NO!

CONSEGNA DELLE FIRME CONTRO
L’ACCORDO ACEA-MEKOROT
Giovedì, 29 maggio, ore 16.00
Roma, Piazza del Campidoglio


Il 2 dicembre 2013, l’ACEA ha sottoscritto un memorandum di intesa con la Mekorot, società idrica nazionale di Israele che si è macchiata di gravi violazioni del diritto internazionale e dei diritti umani. Mekorot sottrae acqua illegalmente dalle falde palestinesi, la fornisce alle colonie israeliane illegali e pratica l’Apartheid dell’acqua nei confronti della popolazione palestinese.

Oltre 6500 persone hanno già firmato la petizione “No ai ladri di acqua in Palestina, No all’accordo Acea-Mekorot.

Appuntamento alle ore 16.00 giovedì 29 maggio, in vista dell’ assemblea degli azionisti ACEA, per una prima consegna delle firme al Comune di Roma, azionista di maggioranza dell’ACEA, per ribadire:

Nessun accordo con chi ruba acqua in Palestina!
Nessuna speculazione sull’acqua bene comune!

A seguire iniziativa deLiberiamo Roma . Quattro delibere di iniziativa popolare per costruire un altro modello di città: Acqua bene comune, uso sociale del patrimonio immobiliare abbandonato, scuola pubblica e finanza sociale per liberare Roma dalla crisi. Piazza S.Cosimato, dalle ore 17.00

La mobilitazione continua: il 5 giugno alle ore 10.00, in occasione dell’Assemblea degli azionisti ACEA, si terrà un presidio davanti al Centro Congressi “La Fornace” presso la centrale Tor di Valle, in Via dell’Equitazione n. 32.

Comitato No all’Accordo Acea Mekorot
Coordinamento Romano Acqua Pubblica
fuorimekorotdallacea@gmail.com

 

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