Amnesty International ha definito “un’oltraggiosa parodia della giustizia” la sentenza con cui oggi un tribunale del Cairo ha condannato a 15 anni di carcere il noto blogger e attivista Alaa Abdel Fattah e altri 24 imputati.
COMUNICATO STAMPA
EGITTO, LA MORSA DI AL-SISI SUI DIRITTI UMANI: CONDANNATI 25 ATTIVISTI
Amnesty International ha definito “un’oltraggiosa parodia della giustizia” la sentenza con cui oggi un tribunale del Cairo ha condannato a 15 anni di carcere il noto blogger e attivista Alaa Abdel Fattah e altri 24 imputati.
“Protestare pacificamente non e’ un reato. Se questa e’ l’unica base della condanna, gli attivisti devono essere rilasciati immediatamente e senza condizioni” – ha dichiarato Hassiba Hadj Sahraoui, vicedirettrice del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.
“E’ profondamente preoccupante il fatto che, appena iniziata la presidenza di Abdel Fattah al-Sisi, i tribunali stiano gia’ emettendo condanne contro chi critica le autorita’. Con la sentenza emessa nei confronti di uno dei piu’ noti attivisti egiziani, le autorita’ hanno fatto sapere che non tollereranno alcuna espressione di sfida o di critica” – ha proseguito Sahraoui.
I 25 attivisti sono stati processati in relazione a una manifestazione pacifica convocata lo scorso novembre, sotto il palazzo del Senato, dal gruppo “No ai processi militari nei confronti dei civili”, per chiedere che dalla bozza di Costituzione venisse rimossa la norma riguardante i processi di imputati civili di fronte alle corti marziali.
Gli attivisti sono stati condannati per manifestazione non autorizzata, aggressione a pubblici ufficiali, furto di una ricetrasmittente in dotazione alla polizia e ostacolo ai lavori delle istituzioni nazionali.
Roma, 11 giugno 2014