Orsa Daniza, depositata denuncia a Commissione EU contro Italia

L’OIPA, in collaborazione con I-Care Italia, Green Italia, Associazione Animalisti, Leal e Federazione dei Verdi, ha depositato a Bruxelles un atto di denuncia alla Commissione Europea nei confronti della Repubblica Italiana per l’uccisione dell’orsa Daniza.

UCCISIONE ORSA DANIZA: DEPOSITATA DENUNCIA CONTRO L’ITALIA ALLA COMMISSIONE EUROPEA

L’OIPA, in collaborazione con I-Care Italia, Green Italia, Associazione Animalisti, Leal e Federazione dei Verdi, ha depositato a Bruxelles un atto di denuncia alla Commissione Europea nei confronti della Repubblica Italiana per l’uccisione dell’orsa Daniza. La condotta delle istituzioni appare infatti in evidente violazione della Direttiva 92/43/CEE in relazione alla protezione rigorosa dell’orso bruno e alla conservazione degli habitat naturali. L’iniziativa fornisce un quadro preciso di quanto accaduto, analizzando puntualmente sia la situazione a livello locale sia a livello europeo ed evidenziando come la Provincia di Trento, avallata dal Ministero dell’Ambiente, abbia messo in atto una serie di provvedimenti illegittimi identificando nell’orsa Daniza un comodo capro espiatorio.

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TREVISO: OLTRE 50 ANIMALI TROVATI IN STATO DI COMPLETO ABBANDONO E DEGRADO. I VOLONTARI OIPA TREVISO CHIEDONO AIUTO URGENTE PER CURE, STALLI, O ADOZIONI.

Fortunata è una cagnolina che a neanche un anno d’età è già al confine tra la vita e la morte. Trovata nel buio di una stanza, pietrificata dal terrore e ricoperta dalle sue urine, Fortunata era sfinita. Sono stati i suoi lamenti ad attirare l’attenzione della volontaria OIPA che l’ha soccorsa. Le gravi condizioni in cui è stata trovata questa giovane cagnolina non sono altro che il drammatico epilogo di una situazione di degrado in cui è stata costretta a vivere insieme a 22 cani adulti, 6 cuccioli, 5 gatti, 8 anatre, 3 galli e alcune galline, tutti trovati in pessimo stato, Detenuti da un anziano signore che li accumulava senza curarsi della loro salute. Ora i volontari OIPA Treviso corrono contro il tempo per salvarli.

CARTOLINE DA PALERMO: LE GUARDIE ZOOFILE OIPA SALVANO VEGA, RIDOTTA PELLE E OSSA E CON UNA PARALISI AGLI ARTI POSTERIORI

Non sempre il cane è il migliore amico dell’uomo. Per molti, troppi, è solo uno strumento e quando non assolve al suo ruolo, non serve più a nulla e bisogna disfarsene. Non sappiamo ancora cosa abbia causato la paralisi degli arti posteriori di Vega, giovane bracco probabilmente acquistata per le sue doti di cacciatrice, ma evidentemente è stata la motivazione del suo abbandono. Completamente da sola in un campo assolato a Caccamo (PA), ridotta ormai pelle e ossa, impossibilitata a muoversi: queste le condizioni in cui le guardie zoofile OIPA l’hanno recuperata, evitando che andasse incontro ad una atroce morte per stenti.

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TENTANO DI IMPICCARLA PERCHE’ E’ MALATA: GRETEL E’ SALVA GRAZIE AI VOLONTARI OIPA AGRIGENTO

Lo scorso 21 agosto i volontari della sezione OIPA di Agrigento hanno ricevuto la segnalazione di una donna che affermava che a Naro (AG) avevano tentato di impiccare un cane. I volontari OIPA sono accorsi nella zona indicata, e hanno visto una cagnolina molto giovane in condizioni pessime: con un cappio ancora legato al collo, la piccola scappava terrorizzata. A caratterizzarla un aspetto quasi completamente privo di pelo, con la pelle escoriata e arrossata. È stato difficile per i volontari avvicinarla, perché la cagnolina aveva davvero paura, a causa delle terribili violenze e del disprezzo che, come si è saputo in seguito, ha subito.


4 ottobre
Roma – Global march for elephants and rhinos

 


5 ottobre

Casarano (LE) – Giornata del microchip


Organizzazione Internazionale Protezione Animali

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