“Nulla di fatto dall’incontro di questa mattina con il neo Assessore alle politiche Educative e Scolastiche di Roma Capitale, Paolo Masini”.
ROMA CAPITALE: RIORGANIZZAZIONE AL RIBASSO DI NIDI E SCUOLE;
USB INDICE ASSEMBLEA SINDACALE
– 7 GENNAIO DALLE 7,00 ALLE 13,30- SALA PROTOMOTECA CAMPIDOGLIO-
Nulla di fatto dall’incontro di questa mattina con il neo Assessore alle politiche Educative e Scolastiche di Roma Capitale, Paolo Masini.
“In merito all’applicazione della nuova disciplina che riorganizza nidi e scuole dell’infanzia, l’Assessore ci ha spiegato che con la sua nuova nomina è salito su un treno in corsa che non può (o non vuole fermare) e che, sostanzialmente dal 7 gennaio, verranno applicate le nuove norme.” afferma Caterina Fida Usb Roma Capitale
“Il problema è però che queste nuove norme sono estremamente peggiorative per i servizi perché aumentano a dismisura i carichi di lavoro del personale creando situazioni in cui le operatrici saranno costrette ad accogliere un numero di bambini talmente alto che non sarà più possibile tutelarli neanche dal punto di vista fisico, “dichiara Fida, “Per non parlare di tutto quel personale precario che con questa manovra sarà definitivamente licenziato”.
Per questo l’USB ha indetto per il 7 gennaio, giorno della riapertura di nidi e scuole, un’assemblea generale.
“ vogliamo discutere insieme alle lavoratrici ed ai genitori su come sia possibile riorganizzare i servizi mettendo al centro i bambini e i loro bisogni.
Pensiamo che la riorganizzazione ed il potenziamento dei nidi e delle scuole, possa essere fatto seguendo le raccomandazioni europee che individuano appunto nei servizi all’infanzia di qualità, un elemento chiave per combattere la povertà, favorire il lavoro femminile ed offrire pari opportunità e di crescita a tutti i bambini. Siamo sicuri che questo sia possibile utilizzando al meglio le risorse disponibili, compresi i FSE e i FESR che l’Europa mette a disposizione.
Non stiamo solo difendendo i salari e le condizioni di lavoro, ma la funzione educativa dei servizi all’infanzia. Per questo chiediamo ai genitori di unirsi alle lavoratrici in questa battaglia di civiltà e di partecipare all’assemblea.” Conclude la rappresentante USB.
USB SCUOLA