Consegnate le oltre 1500 firme raccolte. “Per tutti noi Ipazia è simbolo di Resistenza, la volontà di dedicarle una piazza nasce dall’esigenza di ricordare quanto la lotta all’oscurantismo sia ancora oggi necessaria”.
Presto a Roma un toponimo dedicato alla filosofa e matematica alessandrina Ipazia
Il giorno 5 Marzo 2015 una delegazione del Comitato “Una Piazza per Ipazia” si è recata presso la Segreteria della Commissione Consultiva di Toponomastica a Roma in Via della Greca per consegnare la richiesta con le oltre 1500 firme raccolte per dedicare alla filosofa e matematica alessandrina Ipazia una piazza, via o giardino di Roma.
La dedica di un toponimo ad una donna e studiosa, la cui storia ha percorso i secoli attraverso i moltissimi filosofi e letterati che ne hanno avvertito il valore simbolico di portatrice dei valori laici e di resistenza a qualsiasi forma di oppressione della ricerca del sapere, ci sembra doveroso nell’anno del sedicesimo centenario della sua morte, datata intorno al 415 d. C. ad Alessandria d’Egitto, avvenuta per mano dei monaci Parabolani, il braccio armato del Vescovo Cirillo. Ipazia fu brutalmente massacrata, il suo corpo fatto a pezzi e dato alle fiamme, per essersi opposta alla conversione al Cristianesimo e quindi all’alleanza, allora agli albori, tra l’Impero Romano in decadenza e la Chiesa Cristiana.
Dalla Commissione di Toponomastica, al momento della consegna della richiesta, abbiamo appreso che nel 2011 è stata presentata una richiesta per un toponimo alla studiosa poi approvata, purtroppo però non è stato ancora individuato il luogo in cui collocarlo.
Il Comitato “Una Piazza per Ipazia” ha individuato un luogo e, pertanto, provvederà quanto prima a presentare la richiesta con l’indicazione di quest’ultimo che al momento risulta non assegnato.
Per tutti noi Ipazia è simbolo di Resistenza, la volontà di dedicarle una piazza nasce dall’esigenza di ricordare quanto la lotta all’oscurantismo sia ancora oggi necessaria: i “poteri forti” che vorrebbero impedire il progresso dell’uomo si ripresentano sotto forme sempre nuove ma con il medesimo obiettivo di arrestare la conoscenza umana essendo questa ciò che alimenta il raggiungimento dell’identità dell’essere umano.
Roma 06/03/2015
Comitato “Una Piazza per Ipazia”
contatti: sez.anpi.bartolini@gmail.co“> sez.anpi.bartolini@gmail.co