“Sono troppi anni che reclamiamo legittimazione per gli operatori dell’usato e miglioramento radicale di Porta Portese, e abbiamo deciso che adesso è il momento giusto”. Manifestazione a Roma il 18 marzo – ore 9:00.
COMUNICATO STAMPA
Il 18 marzo gli operatori del mercato di Porta Portese in manifestazione al Campidoglio
“Vogliamo finalmente vedere riqualificato il mercato storico della città di Roma”
Accade a Roma che a pochi mesi dalla scadenza di un bando europeo che segna la riqualificazione del mercato di Porta Portese ancora non si conosca quale sarà la nostra sorte, se sia l’usato, l’artigianato e l’antiquariato il settore di punta del mercato storico della Città di Roma oppure no.
Accade anche che le linee guida su cui rinnovare la gestione dei rifiuti della nostra città non abbiano preso in considerazione il potenziale e le esigenze degli operatori dell’usato, e che la disciplina dei centri di riuso sia stata definita attraverso la forma del baratto tra cittadini, dimenticandosi di chi vive del lavoro dell’usato.
Sono queste le motivazioni che hanno spinto l’Associazione degli Operatori di Porta Portese ad indire una manifestazione in Piazza del Campidoglio, a Roma, il prossimo Mercoledì 18 Marzo, a partire dalle ore 9.
A puntualizzare ancora le ragioni della protesta è Maurizio Cavalieri, Presidente dell’associazione degli operatori di Porta Portese. “Abbiamo deciso di manifestare al Campidoglio – afferma Cavalieri – perché vogliamo finalmente vedere riqualificato il mercato storico della città di Roma. Sono troppi anni che reclamiamo legittimazione per gli operatori dell’usato e miglioramento radicale di Porta Portese, e abbiamo deciso che adesso è il momento giusto. Sono stati usati fondi europei per la riqualificazione del mercato, ma per il suo assetto futuro non sono stati spesi soldi e le poche parole che abbiamo sentito da Comune e Regione vanno nella direzione di cancellare l’usato da Porta Portese. Roma merita un mercato storico degno di questo nome, incentrato sull’usato, e capace di tenere assieme tradizione e innovazione: saremo al Campidoglio per consegnare al sindaco Marino il nostro progetto che vuole fare di Porta Portese un palcoscenico aperto a tutto il settore, alle nuove tendenze come l’artigianato innovativo fatto con materiali recuperati e l’upcycling, ai giovani e alla solidarietà sociale”.
“Se non si parte dall’usato per riqualificare un mercato che ha questa vocazione, che per questo è noto e apprezzato, e viene associato ai mercati storici di tutte le grandi capitali europee, vuol dire che le sole indicazioni normative europee ed italiane che considerano riutilizzo e preparazione al riutilizzo questioni cardine per una corretta gestione dei rifiuti e per un uso efficiente delle risorse non bastano agli enti locali per andare nella direzione della valorizzazione a fini ecologici dei mercati dell’usato, anche per questo aderiamo convintamente alla manifestazione del 18 Marzo in Campidoglio. E’ tempo che l’usato vinca le sue battaglie storiche e Porta Portese è una di queste”, Antonio Conti, Portavoce della Rete Nazionale Operatori dell’Usato.
“Il nostro lavoro fa bene all’ambiente, all’occupazione, alla cultura e all’inclusione sociale – sottolinea il Portavoce nazionale degli operatori dell’usato – e per riaffermare tutto questo saremo in Piazza Ippolito Nievo, Roma, Domenica 22 Marzo, a partire dalle ore 10, per un flash mob creativo e determinato, insieme ad una delegazione rappresentativa di tutte le principali realtà dell’usato italiano, per portare all’attenzione delle istituzioni, dei media e del grande pubblico le rivendicazioni dell’intero settore dell’usato”.
Associazione degli Operatori di Porta Portese