Si svolgerà a Livorno dal 17 al 19 aprile il 14° congresso dell’Unione Inquilini.
14° Congresso Nazionale Unione Inquilini
Livorno, 17-18-19 aprile 2015
c/o Hotel Rex – Livorno (Antignano)
via del Litorale 164 – tel. 0586 580400
“Siamo quelli di una volta ma non rifaremo la storia allo stesso modo”
ore 16,00 di venerdì 17 aprile apertura del congresso
con la relazione di
Walter De Cesaris, Segretario Nazionale
dalle ore 17,00 aprirà il dibattito a cui parteciperanno
Riccardo Nencini,
viceministro alle Infrastrutture con delega alla casa
Luca Talluri, Presidente di Federcasa
Daniele Barbieri – segretario nazionale SUNIA
Guido Piran – segretario nazionale SICET
Fabrizio Nizi – ACTION
Tra le principali tematiche argomento di dibattito nel congresso:
L’innovazione necessaria di nuove vertenze per aggredire cause strutturali della sofferenza abitativa. Fallimento del liberismo. Ragionamento su un vero piano casa. Proposte di finanziamento del suddetti piano casa. Necessità di un nuovo “canone equo”. Inversione comunitaria nei comparti ERP. Coalizione per il diritto alla casa.
Il Congresso Nazionale che si terrà a Livorno quest’anno ha avuto il piacere di ricevere il sostegno di artisti, intellettuali, urbanisti e personalità interessate al tema diritti e ai beni comuni, attraverso personali dichiarazioni sul tema diritto alla casa.
Tra questi: Paolo Berdini (urbanista), Massimo Carlotto (scrittore), Ascanio Celestini (attore, scrittore), Erri De Luca (scrittore), Antonella Inverno (avvocato di Save The Children), Fabio Marcelli (giurista internazionale), Ugo Mattei (giurista internazionale), Sandro Medici (giornalista), Argiris Panagopoulos (giornalista), Andra Rivera (attore), Andrea Satta, voce dei Têtes De Bois (cantante, scrittore), Angela Scarparo (scrittrice), Gabriella Stramaccioni (presidenze di Libera), Padre Alex Zanotelli (missionario combonianao).
Il sindacato dell’Unione Inquilini è presente in circa 50 province. Nelle seguenti Regioni: Friuli, Lombardia, Piemonte, Veneto, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Abruzzo, Umbria, Lazio, Basilicata, Puglia, Sicilia, Sardegna.
E’ il sindacato maggiormente rappresentativo dal 1999 anno di entrata in vigore del decreto che recepiva la legge 431/98 e per la prima volta stabiliva i sindacati inquilini maggiormente rappresentativi. 30.000 le famiglie che ogni anno si iscrivono all’Unione Inquilini. L’Unione Inquilini è tra i sindacati fondatori della Confederazione Unitaria di Base (Cub) tra i maggiori sindacati di base che operano in Italia.
L’Unione Inquilini ha relazioni continue con associazioni come Libera, Save The Children, Consiglio Italiano Rifugiati, gli studenti di Link e Sbilanciamoci, quest’ultima per la stesura della controfinanziaria per la parte che riguarda le politiche abitative.
Importanti le relazioni con parti dei movimenti di lotta per la casa tra i quali il Movimento di lotta per la casa di Firenze, Action di Roma e il Movimento di lotta per la casa 12 luglio di Palermo.
L’Unione Inquilini è tra i fondatori dell’Alleanza Internazionale degli Abitanti (IAI) della quale esprime il coordinatore internazionale ed ha un proprio sito multilingue www.habintans.org.
L’Unione Inquilini ha una importante presenza nel web, con un sito nazionale www.unioneinquilini.it che a oggi vanta circa 1.7 milioni di pagine lette e che negli ultimi anni ha visto un incremento continuo e sostanziale di visite e pagine lette.
L’Unione Inquilini è molto presente con siti delle singole federazioni su Facebook e Twitter.
Dall’ultimo congresso di Chianciano del 2012, nel corso del triennio 2012-2015, il sindacato dell’Unione Inquilini è stato protagonista di iniziative nazionali quali: il lancio e il sostegno alla Giornata Nazionale “Sfratti Zero”, la vasta mobilitazione contro il decreto che proponeva la vendita all’asta delle case popolari ; dal 2011 al 2014 l’Unione Inquilini è stata protagonista di una forte campagna contro i canoni neri [approfondimenti nel documento in allegato].
Il Congresso di Livorno del 17-19 aprile 2015 è quindi il Congresso di un sindacato in forte ascesa e crescita che intende dotarsi di capacità organizzativa e di una piattaforma programmatica capace di affrontare le questioni della precarietà abitativa nel terzo millennio.