Incendio a Fiumicino, Asso-Cons per tutelare viaggiatori

L’Asso-Consum lancia un appello: segnalare la mancata assistenza subita nello scalo di Fiumicino per essere tutelati dal personale dell’Associazione.

 

COMUNICATO STAMPA

«Abbiamo presentato, questa mattina, un esposto alla Procura della Repubblica di Roma per conoscere le responsabilità dell’incendio, avvenuto nella notte di giovedì 7 maggio, all’aeroporto Leonardo da Vinci». Con queste parole esordisce Aldo Perrotta, presidente dell’associazione Asso-Consum.

Sono stati diversi i disagi subiti dai passeggeri con la cancellazione di voli e con forti ritardi nelle partenze e negli arrivi; lo scalo di Fiumicino è stato chiuso fino alle 14,00.

L’Asso-Consum non si ferma a chiedere soltanto spiegazioni sull’episodio ma vuole assistere gratuitamente tutti i passeggeri coinvolti nella vicenda, al fine di garantire un giusto risarcimento. Questa spiacevole circostanza non deve ricadere direttamente sui viaggiatori perché un servizio pubblico deve essere sempre garantito.

Cosa non ha funzionato nella prevenzione dell’incendio? Perché sono mancate le verifiche volte a evitare il corto circuito, che sarebbe stata la causa principale dell’incendio?

«I passeggeri dovevano essere assistiti immediatamente – commenta il Presidente – con voli alternativi, con la riparametrazione delle partenze, con l’organizzazione di pullman diretti alla Stazione Termini, con il rimborso dei danni subiti come l’alloggio per la notte, il taxi e altro».

L’Asso-Consum lancia un appello: segnalate la mancata assistenza subita nello scalo di Fiumicino e sarete tutelati dal personale dell’Associazione.

Roma, 8 maggio 2015

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