Paula Cooper ritrovata senza vita

“La quindicenne nera Paula Cooper fu condannata a morte in Indiana nel 1986 per il brutale assassinio di Ruth Pelke, una biblista di 78 anni”.

 

Il corpo senza vita di Paula Cooper, apparentemente suicida, è stato rinvenuto oggi



La quindicenne nera Paula Cooper fu condannata a morte in Indiana nel 1986 per il brutale assassinio di Ruth Pelke, una biblista di 78 anni, commesso con altre ragazzine anch’esse bevute e fumate. La sentenza fu commutata dalla Corte Suprema dell’Indiana il 13 luglio 1989, dopo che la Corte Suprema degli Stati Uniti aveva deciso, con le sentenze Thompson contro Oklahoma del 29 giugno 1988 e Stanford contro Kentucky del 26 giugno 1989, che era incostituzionale condannare a morte chi avesse meno di 16 anni al momento del delitto.

Il Parlamento dell’Indiana aveva precedentemente alzato l’età minima per poter essere condannati a morte dai 10 ai 16 anni, ma non aveva reso la norma retroattiva e fu, come per Marcus Dixon in Georgia, la Corte Suprema a togliere le castagne dal fuoco.

L’enorme interesse dell’opinione pubblica mondiale e l’incredibile quantità di appelli inviati dall’Italia non hanno avuto, come sempre accade con gli Usa, alcun impatto sulla vicenda che, se la Cooper fosse stata di un anno più grande, avrebbe potuto concludersi tragicamente come è accaduto per il sedicenne Sean Sellers.

La condanna della Cooper fu commutata in 60 anni di carcere poi scesi a 28 e lei ebbe la fortuna che l’ergastolo LWOP non fosse a quel tempo una pena disponibile, altrimenti sarebbe ancora rinchiusa senza possibilità di uscire sulla parola, come lo sono i 3.000 LWOPs che erano minorenni al tempo del delitto, alcuni ragazzini di 12-13 anni.

Il nipote della Pelke, Bill Pelke, inizialmente favorevole alla pena di morte, fa ora delle bellissime conferenze abolizioniste.

 

http://www.indystar.com/story/news/crime/2015/05/26/paula-cooper-youngest-indiana-death-row-inmate-found-dead/27971461/

http://www.nydailynews.com/news/national/paula-cooper-youngest-death-row-inmate-found-dead-article-1.2236361

http://www.theguardian.com/us-news/2015/may/26/paula-cooper-death-row-dead-apparent-suicide

 

Dott. Claudio Giusti

www.astrangefruit.org

https://www.facebook.com/claudio.giusti.545

Member of the Scientific Committee of Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti had the privilege and the honour to participate in the first congress of the Italian Section of Amnesty International: later he was one of the founders of the World Coalition Against The Death Penalty. He writes on a regular basis about human rights, death penalty and American criminal law.

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *