“La riforma della RAI è imminente. Così annuncia il governo”

Una ricostruzione storica, rapida ma significativa, di com’è nata e si è sviluppata quella che è da tutti riconosciuta come una “anomalia tutta italiana”, torneranno utili per valutare l’adeguatezza delle soluzioni che sono in arrivo.

 

Nota bene: questo messaggio, rivolto a tutti i membri del Parlamento, viene inviato, per conoscenza – e se lo riterranno, per opportuna divulgazione – a tutti gli operatori del mondo della comunicazione, interessati al tema del servizio pubblico televisivo  del nostro Paese
 

 

 

Gentili Deputate e Senatrici,

esimi Deputati e Senatori,


la riforma della RAI è imminente. Così annuncia il governo.


Una passeggiata in Europa, l’ascolto di voci di chi vive all’interno dell’azienda, una ricostruzione storica, rapida ma significativa, di com’è nata e si è sviluppata quella che è da tutti riconosciuta come una “anomalia tutta italiana”, torneranno utili per valutare l’adeguatezza delle soluzioni che sono in arrivo.

 

Questo d’altronde il fine del nostro contributo editoriale, elaborato con il concorso di voci autorevoli e competenti di operatori del mondo della comunicazione e dei media, che ci pregiamo di ringraziare: Udo Gumpel, Loris Mazzetti, Lorella Zanardo, Giovanni Anversa, Gian Mario Gillio, Nicola D’Angelo e Vincenzo Vita.


Cosa aspettarsi per risollevare un servizio pubblico televisivo col complesso della televisione commerciale, è il tema dell’e-book che trovate in allegato. Cambierà qualche cosa? Staremo a vedere, ma non ci limiteremo a osservare! Questo “instant enriched ebook” è solo la prima puntata di una fiction del tutto speciale.

 

Arrivederci dunque, per ora, e buona lettura, con viva preghiera di attenta riflessione su quello che, a nostro avviso rappresenta, senza esagerazione alcuna, il problema cardine di tutti i problemi del nostro Paese: l’assenza di una autentica funzione di servizio pubblico da parte della televisione di Stato.

 

Grazie dell’attenzione e distinti saluti

 

Adriano Colafrancesco  

 

 

Avviso ai lettori.

A causa dell’impossibilità tecnica di allegare l’ebook citato nell’articolo, rimandiamo la sua lettura direttamente sul sito:

 

http://www.adriacola.altervista.org/

Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *