Un bracconiere è stato arrestato a maggio con 23 cacatua cresta gialla (
Cacatua Sulphurea) stipati dentro a bottiglie di plastica. Stremati, metà dei volatili sono morti. Ci sono solo 7.000 esemplari di cacatua allo stato naturale. Richard Thomas di Traffic International dichiara che il metodo delle bottiglie d’acqua è “usato comunemente per contrabbandare questa specie protetta”.
Molti indonesiani tengono gli uccelli selvatici per compagnia o per status symbol: il commercio degli uccelli catturati nelle foreste sta raggiungendo proporzioni drammatiche. Al mercato di Jatinegara, Jakarta, si trovano anche pappagalli parlanti – pappagalli della foresta che vivono solo a North Maluku la cui popolazione è diminuita del 50% negli ultimi 25 anni. Gli ornitologi temono che il bracconaggio acceleri l’estinzione di numerose specie.
La cattura e vendita di specie minacciate è illegale in Indonesia, ma le sanzioni non sono ancora efficaci. Il Ministro indonesiano dell’Ambiente e delle Foreste, Siti Nurbaya, riconosce che le sanzioni sono troppo lievi.
In Indonesia le specie di volatili abbondano: gli scienziati hanno contato 1.615 specie, delle quali 419 sono endemiche. La distruzione delle foreste indonesiane sta distruggendo il loro habitatil: il bracconaggio aggrava la situazione. I danni causati dal commercio di uccelli esotici sono incalcolabili, basti pensare a quanti alberi dipendono dagli uccelli per la dispersione dei semi.
Mentre i bracconieri riforniscono prevalentemente il mercato locale indonesiano, le dimensioni del mercato internazionale aumentano esponenzialmente. Per questo, Salviamo la Foresta chiede di bandire il commercio di uccelli a livello mondiale.
Unitevi a noi per chiedere al Presidente indonesiano Joko Widodo e al suo governo di bandire il commercio di uccelli esotici.