Parte Progetto ‘Primati Zero’ contro la vivisezione

Parte oggi il Progetto ‘Primati Zero’, il maggior attacco alla vivisezione: per la sostituzione di tutti i primati usati in Italia nella sperimentazione.

 

PARTE OGGI IL PROGETTO “PRIMATI ZERO”,

IL MAGGIORE ATTACCO ALLA VIVISEZIONE:

PER LA SOSTITUZIONE DI TUTTI I PRIMATI USATI IN ITALIA NELLA SPERIMENTAZIONE


Lecco, 26 ottobre 2015 – E’ con immensa gioia che Freccia 45.org pubblica il comunicato diffuso questa mattina da I-Care Network:

“Buongiorno a tutti,
Nei prossimi mesi avverrà un grosso cambiamento all’interno del volontariato italiano in quanto vari gruppi/associazioni/progetti si stanno unendo in un’ unica forza dal nome I-CARE NETWORK.
In aggiunta a questa vera e propria fusione si sta creando una ulteriore rete di collaborazioni tra i maggiori esperti del mondo del volontariato.
Anche se tale network non è ancora completamente formalizzato, presentiamo in anteprima il progetto PRIMATI ZERO che ha come obiettivo la sostituzione di tutti gli esperimenti sui primati nei laboratori italiani.
Tale obiettivo si basa sul fatto che:
– In Italia non esistono le strutture di quarantena adatte per l’importazione di primati dall’estero.
– La nuova direttiva, decreto legislativo n° 26 del 4 marzo 2014, vieta espressamente l’allevamento di primati sul territorio nazionale.
Quindi i primati non possono più né essere allevati né essere importati.
Di conseguenza nel medio periodo il numero di primati usati in Italia scenderà a zero.
Questo progetto segue un analogo progetto che, in passato, ha portato a zero il numero di gatti usati in Italia.
Per quanto l’obiettivo sia quello di portare a zero il numero totale di animali usati nei laboratori, indipendentemente dalla specie animale di appartenenza, nel prossimo anno dovremo concentrarci su progetti di riconversione a metodi alternativi e sul recupero e la gestione dei primati.
Le prime cessioni di primati sono avvenute oggi.
Il progetto PRIMATI ZERO è coordinato da I-CARE NETWORK e si basa sulla collaborazione di centri specializzati (il cui nome verrà reso pubblico non appena possibile) e sul fondamentale aiuto di (in ordine alfabetico):
Associazione Atra per i progetti di finanziamento;
Associazione Freccia 45 per tutti gli aspetti giuridici, legali e burocratici;
Gruppo No Harlan per l’organizzazione di eventi e la gestione degli animali;
Progetto rIcerCARE per la raccolta fondi per i corsi sui metodi alternativi e il finanziamento dei progetti di riconversione;
Associazione TheAlternatives per la raccolta fondi per i metodi alternativi sostitutivi, la ricerca senza animali e human-baed, la tutela della biodiversità, per corsi di formazione, divulgazione scientifica e consulenza.
– Il neonato ufficio stampa Voice of Victims per la comunicazione (che verrà coordinata con gli istituti che effettueranno la riconversione).
Tutte associazioni e gruppi con cui esistevano già rapporti di collaborazione in vari progetti.
Ne approfitto per annunciare l’inizio di quella che sarà una lunga e proficua collaborazione con l’associazione Salviamo gli Orsi della Luna.
L’Associazione nasce con lo scopo di sostenere Animals Asia Foundation nella campagna di liberazione degli Orsi della Luna nel Sudest asiatico; rappresentata in qualità di Responsabile delle Relazioni Esterne dalla fondatrice di Animals Asia Italia Onlus, Carmen Aiello, si pone inoltre come obiettivo il benessere e la tutela di tutti gli animali, sul territorio nazionale italiano e nel mondo. Darà il suo contributo al progetto PRIMATI ZERO per le campagne di comunicazione, la ricerca di Sponsor, il supporto Veterinario e la logistica.
E altri che si aggiungeranno in corso d’opera …
A presto per maggiori dettagli.

Grazie.


Massimo Tettamanti”


Sharing - Condividi

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *