Siria, ‘impegni assunti siano rispettati’

“Se saranno attuati, gli impegni assunti dal Gruppo internazionale di sostegno alla Siria potranno alleviare le sofferenze di milioni di siriani. Non si deve permettere che falliscano come è accaduto per gli accordi precedenti”.

 

COMUNICATO STAMPA

SIRIA, AMNESTY INTERNATIONAL: “GLI IMPEGNI ASSUNTI SIANO RISPETTATI”

“Se saranno attuati, gli impegni assunti dal Gruppo internazionale di sostegno alla Siria potranno alleviare le sofferenze di milioni di siriani. Non si deve permettere che falliscano come è accaduto per gli accordi precedenti. É essenziale che intensi sforzi diplomatici proseguano oltre l’attenzione mediatica di queste ore per garantire che le misure concordate sui diritti umani e sulle norme umanitarie siano rispettate da tutte le parti coinvolte”, ha dichiarato Philip Luther, direttore del Programma Medio Oriente e Africa del Nord di Amnesty International.

“L’accordo ha ribadito l’impegno del Gruppo internazionale di sostegno alla Siria a garantire accesso umanitario, porre fine all’uso indiscriminato delle armi e al rilascio dei prigionieri arbitrariamente detenuti. Attuare tali misure potrebbe alleviare le sofferenze di milioni di persone e ridurre significativamente i crimini di guerra e le violazioni dei diritti umani che continuano a essere perpetrati in Siria, nella più completa impunità”.

“La comunità internazionale ha fallito nei confronti del popolo siriano per cinque anni, con conseguenze tragiche. Il Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite è rimasto a guardare mentre le proprie risoluzioni e il diritto internazionale sono stati palesemente calpestati dal governo siriano e dalle altre parti e la situazione si è deteriorata nella peggiore crisi umanitaria del mondo. Qualunque sia il destino di questa iniziativa, il Consiglio di sicurezza deve prendere misure efficaci per porre fine ai crimini di guerra e ai crimini contro l’umanità e garantire che i responsabili siano consegnati alla giustizia”.

Roma, 12 febbraio 2016
 

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