“Il caso Cucchi e la tortura” (ovvero di cosa è morto Stefano)

Cosa si intende per tortura? Quello di Stefano Cucchi è stato effettivamente un caso di tortura? Le violenze subite da Cucchi  ne hanno  poi causato la morte oppure il decesso è sopravvenuto per motivi del tutto indipendenti ?

 

Il caso Cucchi e la tortura
(ovvero di cosa è morto Stefano)
 


 

E’ moralmente impossibile rimanere neutrali di fronte a questo conflitto, e gli astanti sono obbligati a schierarsi.
La posizione del carnefice è estremamente invitante da sostenere, dato che tutto quel che chiede agli astanti è di non fare nulla,
facendo leva sul desiderio universale di non vedere, non sentire, e non parlare del male.
La vittima al contrario, chiede all’astante di condividere il suo fardello o la sua sofferenza:
 pretende azione, impegno, memoria.
 

Judith Lewis Herman
 


Roma, 17 febbraio 2016 – La tortura appartiene solo ed esclusivamente all’uomo. Essa rappresenta, più di ogni altro atto,  l’ambiguità della condizione umana. Quando poi l’oscenità della tortura si insinua nello Stato di diritto e vi alberga senza troppo clamore, nella passiva indifferenza dei più , allora le ombre di questa ambiguità si proiettano al di là di un confine di sicurezza oltre il quale, per l’astante che vuole vedere e sentire,  vi sono inevitabilmente  angoscia e inquietudine. E’ questa secondo noi una delle ragioni per cui la tragica vicenda di Stefano Cucchi ha suscitato e continua a suscitare tanta attenzione nell’opinione pubblica del nostro paese: la violenza a cui viene sottoposto un uomo mentre privato della libertà si trova nelle mani dello Stato; l’impunità nei confronti dei colpevoli; la possibilità concreta che un tale evento – ben lungi dall’essere un fatto eccezionale – possa ripetersi con una certa frequenza in un silenzio connivente e, soprattutto, che  possa potenzialmente coinvolgere, in modo diretto o indiretto, qualsiasi cittadino.

 

Ma cosa si intende per tortura ? E quello di Stefano Cucchi è stato effettivamente un caso di tortura? E ancora,  le violenze subite da Cucchi  ne hanno  poi causato la morte oppure il decesso è sopravvenuto per motivi del tutto indipendenti ?  (SEGUI)

Leggi qui  L’ANALISI di Alberto Barbieri, autore insieme a Massimiliano Aragona de Il caso Cucchi. Un’indagine medica indipendente (Medici per i Diritti Umani. ottobre 2016)

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Medici per i Diritti Umani (MEDU) è un’organizzazione umanitaria indipendente che nella sua esperienza ha prestato assistenza sanitaria a centinaia di migranti e rifugiati che mentre si trovavano in stato di detenzione nel loro paese o durante la rotta migratoria sono stati vittime di violenza e trattamenti inumani e degradanti. In questa prospettiva, MEDU ha ritenuto coerente e necessario occuparsi di un caso italiano come quello di Stefano Cucchi che in una sola vicenda riassume i troppi nodi irrisolti riguardanti la tutela dei diritti fondamentali di coloro che sono privati della libertà personale nel nostro paese. L’indagine “Il Caso Cucchi” è stata realizzata con il sostegno di Open Society Foundations

 

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