“Felony murder: Omicidio commesso durante lo svolgimento di altro reato, rapina, rapimento, stupro, ecc.”
Una nota di Claudio Giusti sul Felony Murder
“A killing during the course of a felony, whether accidental or intentional, equals first degree murder.”1
“There is no principled way to distinguish this case, in which the death penalty was imposed, from the many cases in which it was not” Justice Potter Stewart in Godfrey v Georgia, 19802.
Felony murder3: Omicidio commesso durante lo svolgimento di altro reato, rapina, rapimento, stupro, ecc. Qualsiasi decesso, causato anche accidentalmente, involontariamente o indirettamente come un infarto, è un delitto che non solo ha gravissime conseguenze legali per chi lo commette, ma in alcune giurisdizioni è addirittura potenzialmente capitale4 per tutti quelli coinvolti nel crimine5 e anche la morte di uno dei complici è considerato un felony murder.
Abbandonato dalle altre giurisdizioni di Common Law il felony murder è il crimine preferito dai procuratori americani, perché non devono dimostrare né premeditazione né niente6: basta la semplice narrazione del fatto. Ha ucciso una parte considerevole7 dei “giustiziati” americani e anche alcuni complici che non avevano ucciso nessuno8. Il felony murder, nella versione law of the parties, ha mandato nel braccio della morte complici minori9 come Sandra Lockett10 e solo in Virginia c’è la triggerman rule11 che vieta esplicitamente la condanna a morte di chi non ha commesso materialmente l’omicidio. Il felony murder è utilizzato per aggravare le già pesanti condanne previste dall’intoxication manslaughter12. I guidatori che hanno commesso un omicidio colposo durante un DUI/DWI13 sono a volte perseguiti con il felony murder14, possono finire all’ergastolo e in un paio di casi si è tentato di ottenere la pena di morte15. Ad ogni modo non c’è bisogno di avere ucciso qualcuno per prendere l’ergastolo a causa di alcuni DUI16.
L’esempio classico di felony murder è la rapina finita male. Se qualcuno muore tutti i rapinatori sono colpevoli allo stesso modo e non v’è differenza fra il mandante, l’esecutore, il palo e quello che guidava la macchina, come per Sandra Lockett che era nell’auto fuori dal banco dei pegni rapinato17 dai suoi complici. Lockett fu l’unica del gruppo a non patteggiare, l’unica ad affrontare il processo e l’unica a finire nel braccio della morte, dove fu salvata dalla Corte Suprema con una sentenza che fece epoca. I Nine Old Men decisero, in Lockett v Ohio18 (1978), che in un caso capitale la difesa può presentare qualsiasi circostanza attenuante e che solo le aggravanti devono essere previste dalla legge19: ovvero la giuria doveva valutare il ruolo secondario della Lockett nell’omicidio20. In seguito, con la sentenza Enmund v Florida21 (1982), la stessa Corte decise che chi ha avuto un ruolo minore in un felony murder non può essere condannato a morte, a meno che (Tison v Arizona22, 1987) non abbia dimostrato un grave disprezzo per la vita umana. Comunque, se normalmente non possono essere condannati a morte, i complici di un felony murder possono essere condannati all’ergastolo normale o LWOP23, e possono esserlo anche se erano minorenni al momento del delitto24.
“[a felony murder is] a killing committed in either the perpetration of or an attempt to perpetrate robbery is murder of the first degree. This is true whether the killing is wilfull, deliberate and premeditated, or merely accidental or unintentional, and whether or not the killing is planned as a part of the commission of the robbery”25
Per essere accusati di un felony murder non ha importanza se il decesso avviene a causa di un malore26, come è irrilevante se il morto è uno dei rapinatori ucciso dalla polizia o dal rapinato e persino l’essere già stati arrestati non vi esime dalla responsabilità delle azioni dei vostri complici27. La stessa fuga dal luogo del delitto può rivelarsi fatale, sia che siate inseguiti dalla polizia e provochiate un incidente mortale o che sia la polizia a causarlo: il risultato sarà sempre l’accusa di felony murder per voi e per i vostri complici28. Da notare che quotidianamente qualcuno ci lascia la pelle in questi inseguimenti ad alta velocità29 e che fino a quando non hai raggiunto un “temporary place of safety” sei sempre a rischio di felony murder. Si chiama continuous transaction doctrine30.
I quotidiani e la letteratura scientifica31 forniscono una interessante casistica di felony murder.
Un padre si fa di cocaina e si addormenta con in braccio il figlioletto. Il poppante lecca le dita ancora sporche di droga e muore di overdose. Il padre è condannato all’ergastolo32.
Un tizio investe un bambino con l’auto che ha rubato mesi prima e prende l’ergastolo33.
Un ragazzo affitta la propria automobile ad uno sballato che compie una rapina con omicidio e finisce all’ergastolo LWOP34.
The Felony Murder Rule, as used in Florida, states that anyone involved in certain felonies (armed robbery, kidnapping, rape), and if in the commission of that felony, no matter their level of involvement, a death occurs, all people involved in the felony will be charged with First Degree Murder and sentenced to Life Without the Possibility of Parole, or the Death Penalty, the only two options for sentencing.35
Concludo ricordando che fra i settanta italiani nelle prigioni americane36 c’è Anthony Farina, un ritardato mentale coinvolto dal fratello in una rapina con omicidio. Al contrario del fratello, allora minorenne, e nonostante non abbia ucciso nessuno, Anthony è nel braccio della morte della Florida, uno stato che utilizza molto la pena capitale senza curarsi che sia applicata equamente e coerentemente37. Confido che gli sforzi di Reprieve, Maya Foa e Sandra Babcock lo salvino38.
Claudio Giusti
Scritto per ricordare il primo marzo del 1847, quando il Michigan abolì ufficialmente la pena di morte, diventando così la prima giurisdizione stabilmente abolizionista del mondo.
https://www.facebook.com/claudio.giusti.545
Member of the Scientific Committee of Osservatorio sulla Legalità e i Diritti, Claudio Giusti had the privilege and the honour to participate in the first congress of the Italian Section of Amnesty International: later he was one of the founders of the World Coalition Against The Death Penalty. He writes on a regular basis about human rights, death penalty and American criminal law.