Le educatrici e le maestre precarie e di ruolo di tutta Italia, organizzate con l’USB, da lunedì 9 maggio saranno tutti i giorni in presidio sotto palazzo Vidoni fino venerdì 13 maggio, data in cui è stato proclamato lo sciopero nazionale del settore.
COMUNICATO STAMPA
NIDI E SCUOLE: USB LANCIA SETTIMANA DI LOTTA DAL 9 AL 13 MAGGIO
7 GIORNI PRESIDIO SOTTO MINISTERO DELLA P.A. E SCIOPERO NAZIONALE
Nulla è avvenuto a più di un mese dall’impegno assunto da parte del Ministro della P.A., Marianna Madia, per un tavolo interistituzionale per affrontare il problema del precariato nei nidi e nelle scuole d’infanzia. Pertanto le educatrici e le maestre precarie e di ruolo di tutta Italia, organizzate con l’USB, dalle ore 15.00 lunedì 9 maggio saranno tutti i giorni in presidio sotto palazzo Vidoni fino venerdì 13 maggio, data in cui è stato proclamato lo sciopero nazionale del settore.
Una settimana che riannoda il filo nazionale con le lotte che hanno viste protagoniste le lavoratrici: grazie alla forte mobilitazione è stata ottenuta una deroga, che ha permesso di rinnovare i contratti fino al 30 giugno 2016 e di mantenere aperti i servizi rivolti all’infanzia.
Oggi più che mai le precarie organizzate con l’USB ritengono necessarie forme di stabilizzazione e percorsi formativi che permettano alle lavoratrici di entrare a far parte di graduatorie permanenti per la progressiva assunzione, scongiurando licenziamenti, disoccupazione, default e privatizzazione dei servizi, una deriva già in atto in molti comuni italiani.
Per questo lavoratrici dei Nidi e delle Scuole dell’Infanzia comunali di tutta Italia scenderanno a in piazza Roma, unite per la difesa dei servizi scolastici educativi comunali e la tutela di tutto il personale a tempo determinato.
Roma, 6 maggio 2013
Ufficio Stampa USB