“A cosa ho diritto con la Legge 104?”

Se sei stato riconosciuto portatore di handicap grave secondo la Legge 104, devi sapere che la normativa prevede per te numerose agevolazioni.

 

La Legge per Tutti del 24-08-2016

A cosa ho diritto con la Legge 104?

Legge 104: quali sono i principali benefici previsti per i portatori di handicap grave.

Se sei stato riconosciuto portatore di handicap grave secondo la Legge 104 [1], devi sapere che la normativa prevede per te numerose agevolazioni. Devi però essere in possesso del certificato di riconoscimento dell’handicap in situazione di gravità, rilasciato dall’apposita commissione medica: se ancora non lo hai, devi fare domanda all’Inps (puoi farla tramite Patronato, sito web dell’Inps o contact center Inps Inail: la procedura di domanda è unica per invalidità ed handicap).

Fai inoltre attenzione a non confondere il riconoscimento dell’handicap con quello dell’invalidità: è vero che un soggetto può averli entrambi, ma mentre l’invalidità è la riduzione della capacità lavorativa, l’handicap consiste nella condizione di svantaggio, derivante da una menomazione o da una disabilità, che limita o impedisce lo svolgimento del ruolo sociale della persona.

Vediamo ora quali sono i principali benefici riconosciuti ai portatori di handicap grave secondo la Legge 104.

Permessi Legge 104.
Innanzitutto, se sei un lavoratore dipendente, hai diritto ai cosiddetti permessi Legge 104, ossia ad assentarti per 3 giorni al mese o per 2 ore al giorno. I permessi sono retribuiti e per fruirne bisogna fare domanda all’Inps e al datore di lavoro.
Anche se sei portatore di handicap grave, puoi fruire di permessi aggiuntivi se devi assistere un familiare nelle tue stesse condizioni.

Congedo straordinario.
Come lavoratore dipendente portatore di handicap grave, puoi anche fruire di un congedo straordinario, retribuito, della durata massima di 2 anni nell’arco della vita lavorativa. Il congedo può essere richiesto anche in modalità frazionata, ma non oraria.

Diritto di scegliere la sede di lavoro e rifiuto al trasferimento.
In quanto lavoratore portatore di handicap grave secondo la Legge 104, hai il diritto di scegliere la sede di lavoro più vicina al tuo domicilio, salvo l’esistenza di ragioni contrarie motivate dall’azienda. Inoltre, non puoi essere trasferito in altra sede contro la tua volontà, a prescindere dall’esistenza di ragioni motivate dall’azienda: questo, al contrario della scelta della sede di lavoro, è un vero e proprio diritto soggettivo.

Rifiuto di prestare lavoro notturno.
Puoi, inoltre, rifiutarti di prestare lavoro nelle ore notturne: il dipendente beneficiario di Legge 104, difatti, non può essere adibito al lavoro notturno contro la sua volontà.

Agevolazioni per l’acquisto dell’auto
Se devi acquistare un veicolo, la legge riconosce 4 diversi benefici a favore dei portatori di handicap grave (con minorazioni psichiche o mentali, titolari di assegno di accompagnamento, con pluriamputazioni), che sono previste anche per disabili con capacità motorie ridotte o assenti, sordi e non vedenti.

Nel dettaglio, i benefici collegati all’acquisto del veicolo sono:
– una detrazione dall’Irpef del 19% del costo dell’auto (sino a un tetto massimo di 18.075,99 euro); la detrazione deve essere indicata nel 730 o nel modello Unico e può essere effettuata in un’unica soluzione o in 4 quote annuali;
– l’Iva al 4% sul costo di acquisto;
– l’esenzione permanente dal bollo auto;
– l’esonero dall’imposta di trascrizione sui passaggi di proprietà.

Le agevolazioni sono relative non solo all’acquisto ma anche alle riparazioni e valgono per i seguenti veicoli: autovetture, autoveicoli specifici e per il trasporto promiscuo, autocaravan, motocarrozzette, motoveicoli per il trasporto promiscuo e motoveicoli specifici.

Se risulti fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo può detrarre i costi.

Spese mediche e di assistenza.
In quanto portatore di handicap grave, puoi dedurre interamente dal reddito le spese mediche generiche e di assistenza specifica. Sono spese di assistenza specifica l’assistenza infermieristica e riabilitativa, le prestazioni fornite dagli OSS (operatori socio sanitari), dagli educatori professionali, dagli addetti all’assistenza di base, dai coordinatori delle attività assistenziali di nucleo e dagli addetti all’attività di animazione e di terapia occupazionale.

Puoi inoltre detrarre dalle tasse alcune spese sanitarie:
– l’acquisto di mezzi d’ausilio alla deambulazione (cioè dei mezzi che ti aiutano a camminare);
– le spese mediche specialistiche;
– l’acquisto di apparecchi correttivi, poltrone per inabili e minorati e di ulteriori ausili specifici.

La detrazione è pari al 19% del costo sostenuto: ad esempio, se spendi 1.000 euro, 190 euro vengono tolti dalle tasse (non si applica la franchigia di 129,11 euro normalmente prevista per le spese sanitarie per chi non beneficia della Legge 104). Se risulti fiscalmente a carico di un familiare, quest’ultimo può detrarre i costi.

Spese per l’abbattimento delle barriere architettoniche.
Se hai sostenuto dei costi per l’abbattimento di barriere architettoniche e non hai già fruito del bonus ristrutturazione (cioè della detrazione del 50% delle spese per ristrutturazione edilizia), puoi fruire di una detrazione del 36%. Anche in questo caso il beneficio può essere applicato nei confronti dei parenti nei confronti dei quali risulti fiscalmente a carico.

Acquisto di pc e sussidi informatici.
Se hai acquistato pc, fax, modem, tablet, telefoni, o altri sussidi informatici, puoi detrarre, in qualità di portatore di handicap grave ai sensi della Legge 104, il 19% della spesa dall’Irpef; inoltre, hai diritto all’applicazione dell’Iva agevolata al 4%.

Deve trattarsi, però, di apparecchiature utili a facilitare la comunicazione, l’accesso all’informazione ed alla cultura, l’elaborazione scritta o grafica ed il controllo dell’ambiente.

Altre agevolazioni Legge 104.
Tra le agevolazioni rimanenti, ricordiamo:
– l’esenzione dalla tassa sulle imbarcazioni;
– la franchigia, pari a 1.500.000 euro, sull’imposta sulle successioni e le donazioni: in pratica, in qualità di portatore di handicap grave, paghi l’imposta sulle successioni o sulle donazioni solo per la parte di valore che eventualmente supera un milione e mezzo di euro;
– l’ aliquota Iva al 4% per l’acquisto di prodotti editoriali specifici.

[1] Art.3, Co.3, L.104/1992.

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